Maxi operazione antimafia ad Aprilia: DDA, DIA e i Carabinieri de Reparto Territoriale hanno eseguito 25 misure cautelari. Ecco i nomi degli indagati
Un’operazione che la città di Aprilia ricorderà per tanto tempo. Tra i coinvolti e destinatario della misura cautelare anche l’attuale Sindaco di Aprilia, Lanfranco Principi, eletto a maggio 2023 e sostenuto da una coalizione di centrodestra, con Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. Principi, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, è stato nella scorsa consiliatura il vice sindaco dell’ex primo cittadino, Antonio Terra, prima della rottura con la coalizione civica avvenuta nel 2022. Principi è stato vice sindaco dal 2018, ma la sua prima elezione in consiglio comunale risale al 2005. In arresto anche il pluripregiudicato, legato alla ‘ndrangheta, Sergio Gangemi, già condannato in via definitiva per estorsione mafiosa in un processo che vedeva come parti civili il Comune di Aprilia e il Comune di Pomezia, poi risarciti dallo stesso Gangemi. Coinvolto anche Patrizio Forniti, definito dai collaboratori di giustizia come il maggiore mercante di droga nella provincia di Latina e condannato in primo grado per gli stessi fatti di Gangemi un merito all’estorsione mafiosa ai danni di due imprenditori.
Tra gli indagati, vi sarebbero anche l’ex sindaco, Antonio Terra, e l’ex assessora ai Lavori Pubblici, Luana Caporaso, al momento entrambi consiglieri comunali in opposizione a Principi. Tra gli indagati figurerebbe anche un dirigente del settore lavori pubblici del Comune di Aprilia.
Su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, ad Aprilia, è in corso una vasta operazione della Direzione Investigativa Antimafia (Dia) e del Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina per dare esecuzione a un’ordinanza, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma su richiesta della Procura della Repubblica di Roma – Direzione Distrettuale Antimafia, che dispone misure cautelari nei confronti di 25 persone, talune delle quali gravemente indiziate di far parte di un’associazione mafiosa radicata ad Aprilia finalizzata alla consumazione di estorsioni, usura, reati contro la pubblica amministrazione e traffico di sostanze stupefacenti.
Più in particolare, nel corso della attività di indagine, avviata nel marzo 2018 dalla Direzione Investigativa Antimafia – Centro Operativo di Roma con il supporto, dall’ottobre dello stesso anno, del Reparto Territoriale Carabinieri di Aprilia, con il coordinamento della DDA della Procura di Roma, sono stati raccolti elementi gravemente indiziari in ordine alla esistenza di una associazione mafiosa, operante nel territorio di Aprilia e comuni limitrofi avvalendosi della forza di intimidazione del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento e di omertà che ne deriva, avente come finalità quella di commettere più delitti.
Traffico di sostanza stupefacente, di estorsione aggravata, rapina, lesioni e minaccia utili ad imporsi sul territorio ed ottenere il sostentamento di affiliati detenuti; usura ed esercizio abusivo dell’attività finanziaria nei confronti di commercianti e imprenditori della cittadina di Aprilia per somme di denaro cospicue e con l’imposizione di tassi usurari; detenzione e porto di armi utili alla consumazione dei reati fine e al mantenimento del controllo del territorio e ribadire la superiorità del sodalizio; acquisizione in modo diretto e indiretto la gestione e comunque il controllo di attività economiche, di appalti e servizi pubblici, tanto da ostacolare il libero esercizio del voto.
Insieme alle misure cautelari personali, eseguite nei confronti di indagati, sono state disposte dal Giudice per le Indagini Preliminari misure cautelari reali e sono in corso anche numerose perquisizioni che sono arrivate anche nello studio privato di Principi in Via delle Margherite e negli uffici del Comune in Piazza Roma e Piazza dei Bersaglieri.
Nel corso delle operazioni, sono stati rinvenuti 100mila euro in contati, probabile provento di usura, e 500 grammi di hashish. Alcuni degli indagati sono accusati di aver “acquisito in modo diretto e indiretto la gestione e comunque il controllo di attività economiche della città, di appalti e servizi pubblici e di ostacolare il libero esercizio del voto. L’inchiesta si riferisce a fatti che risalgono al marzo 2018, quando l’attuale sindaco Principi ricopriva il ruolo di vice sindaco e assessore alle finanze.
Ecco i nomi degli indagati:
1. Patrizio Forniti – Nato a Roma il 06/03/1972
2. Luca De Luca – Nato a Nepi (VT) il 18/01/1957
3. Marco Antolini – Nato ad Albano Laziale (RM) il 18/02/1969
4. Ivan Casentini – Nato ad Albano Laziale (RM) il 19/01/1979
5. MDC – Nato ad Aprilia (LT) il 27/06/1962, deceduto in Aprilia il 26/11/2021
6. Luigi Morra – Nato ad Aprilia (LT) il 15/04/1960
7. Antonino Ziino – Nato a Reitano (ME) il 21/09/1960
8. Nabil Salami – Nato a Cori (LT) il 20/08/1989
9. Monica Montenero – Nata ad Albano Laziale (RM) il 26/11/1972
10. Yesenia Forniti – Nata il 12/06/1995 ad Aprilia
11. Riccardo (detto Roberto) Venditti – Nato a Velletri (RM) il 05/08/1977
12. Lanfranco Principi – Nato ad Aprilia (LT) il 06/01/1964
13. Sergio Gangemi – Nato a Reggio Calabria (RC) il 17/08/1974
14. Simone Amarilli – Nato ad Anzio (RM) il 15/03/1974
15. Sergio Caddeo – Nato a Latina il 19/11/1971
16. Antonio Fusco – Nato a Latina il 26/01/1963
17. Antonio Morra – Nato ad Aprilia il 21/02/1988
18. Massimo Picone – Nato ad Aprilia (LT) il 11/12/1972
19. Matteo Aitoro – Nato ad Aprilia (LT) il 04/05/2001
20. Jasmail Singh – Nato a Patiala (India) il 01/04/1976
21. Gianluca Vinci – Nato a Velletri (RM) il 29/05/1977
22. Gianluca Mangiapelo – Nato a Latina il 19/08/1978
23. GM – Nato ad Albano Laziale (RM) il 15/04/1968, deceduto in Roma il 23/06/2024
24. Gianluca Micheli – Nato ad Aprilia (LT) il 15/10/1969
25. Gianluca Ambrosini – Nato ad Albano Laziale (RM) il 03/03/1971
26. Giulia De Rosa – Nata a Roma il 16/10/1973
27. Salvatore Smiraglia – Nato a Napoli il 20/10/1990
28. Stefano Licari – Nato ad Aprilia (LT) il 18/03/1993
29. Dimitri Montenero – Nato ad Aprilia (LT) il 21/10/1988
30. Tiziano Paternoster – Nato ad Aprilia (LT) il 05/07/1983
31. Daniele Ambrosini – Nato ad Aprilia (LT) il 29/04/1982
32. Simone Tosi – Nato ad Albano Laziale (RM) il 22/11/1983
33. Manuel Montenero – Nato ad Aprilia (LT) il 08/10/1982
34. Antonio Terra – Nato ad Aprilia (LT) il 18/02/1963
35. Luana Caporaso – Nata ad Aprilia (LT) il 03/07/1987
36. Paolo Terribili – Nato a Marino (RM) il 28/06/1959
37. Umberto Martone – Nato ad Aosta il 17/07/1955
38. Urbano Tesei – Nato ad Aprilia (LT) il 05/11/1960
39. Marco Laorente – Nato ad Albano Laziale (RM) il 24/08/1975
40. Fabrizio Antolini – Nato ad Albano Laziale (RM) il 12/06/1967
“Quanto emerge dalla maxi operazione di Aprilia da una parte addolora ma dall’altra dimostra ancora una volta che lo Stato è presente e che non c’è spazio, nel nostro territorio, per la malavita. Un plauso alla Dda di Roma, alla Dia e all’Arma dei Carabinieri per il lavoro svolto che ci offre uno spaccato criminale preoccupante del territorio alle porte di Roma e in quello Pontino ma allo stesso tempo dimostra ancora una volta una capacità di resilienza senza pari di chi è chiamato a difendere la legalità. Bene anche la decisione della Commissione antimafia, presieduta da Chiara Colosimo, di richiedere formalmente l’acquisizione degli atti dell’inchiesta. Per quanto riguarda il Sindaco Lanfranco Principi, premettendo che i fatti contestati risalgono al 2018 e non riguardano il suo attuale mandato, auspico che possa chiarie al più presto la sua posizione, fermo restando la massima fiducia nella giustizia”
Così in una nota il Senatore di Fratelli d’Italia, Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio.