INCHIESTA DUNE: CONCLUSE INDAGINI, ALTRI COINVOLTI RISCHIANO IL RINVIO A GIUDIZIO

Procura della Repubblica di Latina
Procura della Repubblica di Latina

Inchiesta Dune: la Procura ha trasmesso l’avviso di conclusione indagine per gli altri indagati non rientranti nel processo principale

Nel processo già incardinato presso il Tribunale di Latina, sul banco degli imputati ci sono l’ex Sindaco Giada Gervasi, l’ex assessore all’urbanistica Innocenzo D’Erme, l’ex Direttore Generale del Comitato Sabaudia 2020 Luigi Manzo, l’ex consigliere comunale Sandro Dapit, l’ex responsabile Lavori Pubblici del Comune di Sabaudia ed ex assessore a Pontinia, Giovanni Bottoni.

È uscito dal procedimento l’ex tecnico supervisore della Coppa del Mondo di Canottaggio, Erasmo Scinicariello, che ha chiesto e ottenuto il patteggiamento: 1 anno e 8 mesi di reclusione così come deciso dal Giudice per l’udienza preliminare Giuseppe Molfese.

A sostenere l’accusa i Pubblici Ministeri Valentina Giammaria e Antonio Sgarrella. Rinviati col giudizio immediato, gli imputati devono rispondere delle turbative d’asta contestate nell’ambito della Coppa del Mondo di Canottaggio. Gervasi, inoltre, dovrà essere giudicata anche per induzione indebita a dare o promettere utilità in riferimento alla concessione balneare de “La Caravella” del Presidente del sindacato Italiano Balneari Lazio Sud (Sib) Mario Ganci e del chiosco “La Rosa dei Venti” appartenente a uno degli indagati, Gianni Polidoro. Bottoni, ex assessore nella Giunta Tombolillo a Pontinia, è chiamato a rispondere anche di falso in merito agli affidamenti.

Ora, è arrivata la chiusura delle indagini per oltre 20 indagati, tra cui i Carabinieri Forestali che, secondo gli inquirenti, In cambio della velocizzazione delle pratiche, di regola più lente poiché sottoposte ai vincoli dell’Ente Parco, affidavano i lavori di potatura alla ditta “Paesaggio Urbano”. L’accusa ipotizza che, uno dei Forestali, Mazzeo, procacciava, l’altro, l’imprenditore Malinconico, eseguiva i lavori: il tutto, sottolineava il Gip Castriota nell’ordinanza, “grazie alla connivenza del Comandante della Stazione Forestale di Sabaudia“.

La Procura di Latina contesta vari episodi avvenuti nell’espletamento delle gare d’appalto e degli affidamenti nell’ambito della Coppa del Mondo di Canottaggio 2020, tra cui l’impianto di cablaggio e il campo di regata. Contestate anche altre procedure pubbliche tra cui l’impianto di illuminazione e gli appalti all’Ente Parco.

I destinatari dell’avviso di conclusione indagine, 26 in tutto per venti capi d’accusa, dovranno ora presentare una memoria o chiedere di essere ascoltati dai magistrati o polizia giudiziaria. Nel corso di questi mesi, ossia dal febbraio 2022 quando l’inchiesta dei Carabinieri terremotò la Giunta Gervasi e portò al commissariamento del Comune, sono stati diversi i pronunciamenti del Riesame che hanno sostituito le misure cautelari per gli indagati e, in alcuni casi, ridimensionato le accuse.

Gravi i reati contesti: turbativa d’asta, abuso d’ufficio induzione indebita a dare o promettere utilità al peculato, falso e corruzione

Il 14 dicembre, ad ogni modo, riprenderà il processo principale, quello che vede tra gli imputati l’ex Sindaco di Sabaudia, Giada Gervasi.

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