IN AUTO CON PISTOLE, MUNIZIONI E DROGA: RIMANE IN CARCERE IL 31ENNE COLUZZI

La Polizia di Stato, a Cisterna, ha arrestato un uomo trovato in possesso di armi e droga occultate all’interno di un borsone

È stato convalidato l’arresto dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, per il 31enne di Cisterna di Latina, Davis Coluzzi, difeso dagli avvocati Cristiano Pazienti e Flaviana Coladarci. Al termine della camera di consiglio, il Gip Cario ha disposto per Coluzzi un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Lo scorso 23 maggio, i poliziotti del commissariato di zona, durante i consueti servizi di controllo del territorio, avevano notato l’uomo alla guida di un’autovettura e, riconoscendolo come soggetto pluripregiudicato già noto alle forze dell’ordine, avevano deciso di fermare la vettura per un controllo identificativo.

Durante queste fasi, il palpabile nervosismo dell’uomo aveva insospettito i poliziotti che, sussistendone i presupposti, avevano deciso di approfondire il controllo verificando l’interno dell’abitacolo. 

In un borsone stipato nel retro della vettura, avevano trovato una calibro 9 priva di matricola, marca Beretta completa di caricatore, vuoto al momento del controllo, una pistola semi-automatica priva di matricola, anche questa con caricatore inserito vuoto e una rivoltella con calcio in legno con evidenti segni di usura.

Nella borsa era presente anche il munizionanamento, in particolare  129 cartucce cal. 7,65, 89 cartucce cal 9X21 e 34 cartucce cal. 9×17. Oltre alle armi, l’uomo portava in auto anche droga, presumibilmente destinata allo spaccio: sono infatti stati trovati circa 21 grammi di pasta di cocaina, 4 bilancini di precisione e materiale utile al confezionamento. 

L’uomo aveva con sé anche denaro contante per un totale di circa 1300 euro, in banconote di piccolo taglio.  Sequestrato il materiale e la droga rinvenuti, l’uomo è stato portato presso gli uffici del Commissariato dove, a seguito delle procedure di rito è stato portato in carcere, in attesa dell’udienza di convalida.

Davis Coluzzi è un volto noto delle cronache giudiziarie pontine. A ottobre scorso è stato condannato alla pena di 1 anno e dieci mesi per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale per aver aggredito un militare della Guardia di Finanza a Cisterna.

L’episodio si riferisce a ciò che accade il 27 giugno 2023, quando il Luogotenente Mario Serra e una collega stavano facendo alcuni controlli nella zona di Cisterna “Residenza del Gallo”, nel quartiere di San Valentino. I Finanzieri si stavano occupando di alcuni rilievi fotografici su un immobile confiscato dall’Agenzia nazionale così da rendere conto delle condizioni dell’immobile stesso.

Al che Coluzzi, affacciatosi dal balcone di casa sua, aveva chiesto ai militari chi fossero stati e, quando questi si erano qualificati, il giovane aveva cominciato a insultarli, inveendo contro di loro e dicendo di dover andare via. Non pago, il giovane era sceso giù dall’abitazione e si era diretto verso i due Finanzieri. Dopo altre parole minacciose, il ragazzo aveva tirato un pugno in pieno volto al Comandante Serra.

Ma i fatti di cronaca che hanno coinvolto Coluzzi non finiscono qui. A maggio 2021, è stato condannato con sentenza passata in giudicato, a 3 anni e 4 mesi, per rapina, lesioni aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di arma bianca. Coluzzi si era reso protagonista di un episodio divenuto piuttosto conosciuto: la sera della Festa del Santo Patrono di Cisterna (San Rocco), ad agosto 2019, in un raptus di follia, si era impossessato di un’auto, conducendola a forte velocità contro i clienti di un bar, per poi scagliarsi contro i Vigili Urbani, persino armato di un coltello rubato in una gelateria, provocando in alcuni agenti lesioni personali. A marzo dello stesso anno (2021), Coluzzi aveva subito il provvedimento del Questore di Latina che decise per lui il cosiddetto Daspo Willy (durata di un anno), ossia la misura che vieta l’accesso agli esercizi pubblici e ai locali di pubblico intrattenimento.

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