A Latina da alcuni mesi si registrano atti di solidarietà verso i detenuti, da parte di persone che manifestano la loro vicinanza ai reclusi mediante l’esplosione di artifici pirotecnici, nei pressi del perimetro esterno del carcere di via Aspromonte
Nel tardo pomeriggio odierno, grazie a mirati servizi di controllo del territorio, i poliziotti della Digos, in collaborazione con la Polizia Penitenziaria, sono riusciti ad identificare quattro donne legate ai movimenti anarchici romani – di età compresa tra i 24 e i 40 anni – che poco prima si erano rese responsabili dell’accensione di una batteria di fuochi pirici tra via Mugilla e via Quarto.
Le donne, tutte provenienti da fuori Provincia, tre delle quali con numerosi precedenti di polizia a carico, sono state fermate a bordo di un furgone di colore rosso e di un’utilitaria. Una volta identificate, sono state sanzionate per la violazione alle prescrizioni per la prevenzione della diffusione del Covid-19, e in virtù del gesto dimostrativo compiuto, verranno denunciate per il reato di accensioni ed esplosioni pericolose.