Droga e oltraggio a pubblico ufficiale: condannati, tornano in libertà i due fratelli formiani arrestati dai Carabinieri di Sessa Aurunca
Per sfuggire ai controlli dei Carabinieri, i due giovani hanno dato luogo ad una folle fuga, terminata con l’impatto della propria auto contro un muro di un palazzo, nel comune di Piedimonte, dopo aver percorso oltre 10 km, mettendo in pericolo la vita di bambini e pedoni, compresa quella di una giovane donna incinta colta da malore.
I due erano stati associati al carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Questa mattina, presso il Tribunale sammaritano, si è svolta la convalida dell’arresto e il processo per direttissima. Convalidato l’arresto, i due formiani si sono avvalsi del rito abbreviato.
A fronte delle richieste del Pm – un anno e sei mesi per il 28enne pregiudicato e un anno e 4 mesi per il fratello 23enne – gli stessi sono stati condannati rispettivamente ad un anno e due mesi e un anno, previa sospensione condizionale della pena.
Contestualmente, il magistrato, accogliendo le richieste difensive esposte e rappresentate dall’Avvocato Vincenzo Macari, ha rimesso in libertà i due giovani, facendo valere soltanto sul 28enne l’obbligo di dimora nel comune di Formia.