Elezioni Latina: per la tornata elettorale delle 22 sezioni, gli scrutatori sono stati sorteggiati. Così ha deciso la Commissione
Si è riunita oggi, 12 agosto, la Commissione elettorale del Comune di Latina composta dai consiglieri uscenti Tommaso Malandruccolo (Partito Democratico), Vincenzo Valletta (Lega) e Renzo Scalco (Latina nel Cuore). A presenziare anche il sub commissario prefettizio Maurizio Alicandro.
La Commissione ha optato per il sorteggio degli scrutatori. Saranno 88 gli scrutatori chiamati ai lavori elettorali per il 4 settembre. Nonostante alcune indiscrezioni giornalistiche che avevano ventilato l’ipotesi di una nomina diretta degli scrutatori, alla fine la Commissione ha scelto il metodo del sorteggio che tanto ha fatto discutere soprattutto in relazione al pasticcio della compilazione dei verbali che ha portato all’ormai storica sentenza del Tar. Da più parti politiche, infatti, è stata invocata la vecchia pratica della nomina diretta con cui gli scrutatori erano sì spesso riferibili a esponenti o partiti politici, ma quantomeno affidabili perché esperti.
I Presidenti dei seggi, come noto, invece, sono stati nominati dalla Corte d’Appello. È chiaro che con il metodo del sorteggio, seppur con bassa probabilità, si potrebbe verificare la circostanza per cui, in una o più delle 22 sezioni, ci siano uno o alcuni degli scrutatori che hanno lavorato a ottobre 2021. Sarebbe una beffa, considerato che il pasticcio dei verbali e l’ombra della scheda ballerina derivano proprio dal lavoro non consono (per rimanere sul velluto) di scrutatori e Presidenti di seggio della scorsa tornata elettorale.