DROGA E VIOLENZA A FORMIA: PENE DIMEZZATE PER DUE UOMINI DI CISTERNA

Corte di Appello di Roma
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Operazione anti-droga a Formia: pene ridotte per due dei coinvolti già condannati col rito abbreviato

La Corte d’Appello di Roma ha ridotto le pene per due dei coinvolti nella maxi operazione antidroga, eseguita da Polizia di Stato e Guardia di Finanza, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia che, a maggio 2022, smantellò il sodalizio dedito allo smercio di droga nel sud pontino capeggiato dalla coppia Italo Ausiello e Carmina Fustolo.

Le accuse a carico degli indagati sono gravi: associazione finalizzata al traffico, cessione e detenzione di sostanze stupefacenti, tentato omicidio, sequestro di persona a scopo di estorsione, detenzione e porto abusivo di armi comuni da sparo.

Due degli imputati, coinvolti nella operazione anti-droga eseguita il 24 maggio 2022 a Formia, avevao chiesto di essere giudicati col rito abbreviato: si tratta di Marco Massimiani e Alì Abbassi Ali. Il Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Roma, Angelo Giannetti, si era pronunciato con una sentenza rilevante nei loro confronti: per Massimiani 9 anni e 4 mesi, per Abbassi 8 anni e 4 mesi. Condanne che pesano anche sul processo con rito ordinario che si svolge presso il Tribunale di Cassino e che rappresentano il vero ostacolo da superare per il collegio difensivo.

Ora, la Corte d’Appello, su ricorso degli imputati, assistiti dagli avvocati Coladarci, Frisetti e Moiraghi, ha accolto le istanze, assolvendoli dal reato di associazione per delinquere così da dimezzare le pene: per Massimiani (44 anni), di Cisterna la condanna si riduce a 5 anni di reclusione, per Abbassi (35 anni), residente anche lui a Cisterna, la pena è di 4 anni.

Entrambi sono considerati dagli inquirenti tra i fornitori del gruppo del sud pontino capeggiato dalla coppia Ausiello-Fustolo.

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