In queste ore sta circolando sul social network WhatsApp un video che ormai è diventato virale. Le immagini sono piuttosto imbarazzanti e per questo motivo le abbiamo parzialmente oscurate.
Il protagonista è il noto criminale Costantino Cha Cha Di Silvio che, con le braghe calate, da sopra un risciò elettrico, grida: “Pasqualuccio come la va? Onorevoleeee, come va? Direttore del Latina Calcio nostro…” eccetera, con chiaro riferimento a Pasquale Maietta, l’ex deputato di Fratelli d’Italia, coinvolto in svariate indagini, e con cui Cha Cha aveva costituito, insieme ad altri, quel potere malato, ormai noto come Maiettopoli. Cha Cha era di fatto il team manager occulto del Latina Calcio, il punto di raccordo tra società, tifosi e gli uomini del suo clan.
Un video che risale sicuramente a qualche anno fa, antecedente all’ottobre del 2015, quando con l’inchiesta Don’t Touch Cha Cha fu arrestato e con lui gli altri appartenenti al sodalizio come i fratelli Travali, Francesco Viola e altri. Nell’operazione fu coinvolto anche Gianluca Tuma, condannato poi definitivamente per intestazione fittizia di beni.
Cha Cha, che sta scontando in carcere la condanna per questo processo a oltre dieci anni di detenzione, è il padre di uno dei pentiti del clan Di Silvio, fazione Lallà di Campo Boario, Renato Pugliese.
Una rappresentazione piuttosto significativa, ad ogni modo, che restituisce il clima che si respirava: persone che si ritenevano onnipotenti a tal punto che in un video goliardico il noto pregiudicato se ne va per un caseggiato, completamente nudo, incurante delle possibili reazioni della gente. Solo apparentemente un video scanzonato, in realtà esplicativo che un certo gruppo di potere criminale latinense poteva fare tutto e il contrario di tutto, nell’impotenza di chi guardava.