Non si fermano le indagini della Squadra Mobile di Latina sull’imprenditore pontino Luciano Iannotta: oggi è scattato un nuovo blitz a Sonnino
Secondo quanto riporta il sito d’informazione h24notizie, in base ad alcuni alcuni riscontri d’indagine e nuove informazioni, la Direzione distrettuale antimafia di Roma ha dato il via a nuove perquisizioni della Polizia di Latina.
Gli investigatori starebbero perquisendo, proprio nella sua Sonnino, tutte le società riconducibili al Presidente del Terracina Calcio ed ex Presidente della Confartigianato di Latina, in cerca di documentazione contabile utile.
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È in corso, infatti, una maxi operazione in tutta Italia partita da Latina e coordinata dai sostituti procuratori della Direzione Distrettuale Antimafia Luigia Spinelli, Corrado Fasanelli, Barbara Zuin e Claudio De Lazzaro (Procura di Latina) in merito alla seconda tranche dell’inchiesta Dirty Glass che ha portato in carcere l’ex Presidente della Confartigianato Luciano Iannotta.
250 uomini della Squadra Mobile, della Divisione Anticrimine, della Polizia Postale coordinati dallo SCO stanno eseguendo perquisizioni e sequestri a Latina, Frosinone, Rieti, Napoli, Milano, Bologna, Piacenza, Grosseto, Cosenza e Lecce. Come riporta Lazio Tv, in ballo c’è il riciclaggio di denaro per conto del Clan Di Silvio e altri clan della criminalità organizzata per il reinvestimento dei capitali in odore di mafia.
La DDA ha iscritto nel registro degli indagati, oltre ai già coinvolti nel primo e centrale filone, Luciano Iannotta, Luigi De Gregoris e Michele Tecchia, anche il commercialista di Cisterna Sergio Gasbarra coinvolto nella bancarotta milionaria del crac Midal di cui era presidente del collegio sindacale, e i contabili Guido Rachella e Michele Nappi.