COVID-19: NESSUN CASO NELLA PROVINCIA DI LATINA, NEL LAZIO SONO 16. SI CONFERMA IL CLUSTER DEL SAN RAFFAELE

Covid-19

Coronavirus-Covid-19: nessun caso nella provincia di Latina, nel Lazio si registrano 11 casi totali in più da ieri

La situazione nelle Asl, Policlinici Universitari e Aziende Ospedaliere:

Asl Roma 1 – Non si registrano nuovi casi positivi. 21 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Avviata l’indagine di sieroprevalenza presso l’Istituto Penitenziario di Regina Coeli;

Asl Roma 2 – 2 nuovi casi positivi. 9 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;

Asl Roma 3 – 9 nuovi casi positivi di cui 6 riferibili all’IRCCS San Raffaele Pisana (41 totali ad oggi);

Asl Roma 4 – 1 nuovo caso positivo;

Asl Roma 5 – 2 nuovi casi positivi;

Asl Roma 6 – 2 nuovi casi positivi. 36 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Domani apre il terzo modulo con altri 18 posti letto alla RSA pubblica di Genzano;

Asl di Frosinone – Non si registrano nuovi casi positivi. 0 decessi. 8 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;

Asl di Latina – Non si registrano nuovi casi positivi. 0 decessi. 68 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;

Asl di Rieti – Non si registrano nuovi casi positivi. 0 decessi. 3 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;

Asl di Viterbo – Non si registrano nuovi casi positivi. 0 decessi. 7 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare.

“Oggi registriamo un dato di 16 casi positivi di cui 6 riferibili al focolaio dell’IRCCS San Raffaele Pisana di Roma che raggiunge così un totale di 41 casi positivi e di questi 24 sono riferiti a pazienti trasferiti, 1 è un paziente deceduto, 9 sono dipendenti della struttura e 7 sono esterni. Il primo caso risale a inizio maggio e si tratta di operatori della struttura. I servizi della Asl Roma 3 e del SERESMI stanno lavorando per completare l’indagine epidemiologica. Da questa mattina inoltre sono a disposizione i due drive-in della Asl Roma 3 presso l’ex ospedale Forlanini e via di Casal Bernocchi per effettuare i test ai pazienti dimessi dalla struttura nelle ultime tre settimane (dal 18 maggio) e i loro contatti stretti. Si prevede l’effettuazione di oltre 1.800 test. Questo focolaio dimostra che non bisogna abbassare il livello di attenzione e occorre mantenere il rispetto dei protocolli. Proseguono le attività per i test sierologici sugli operatori sanitari e le Forze dell’ordine.

I decessi sono stati 3, mentrecontinuano a crescere i guariti che sono stati 88 nelle ultime 24h e complessivamente raggiungono le 4.450 unità” – commenta l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

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