COVID-19. A FERRAGOSTO CASI IN RISALITA NEL LAZIO: 58. NELLA PROVINCIA DI LATINA 2 CLUSTER: NELLA RSA DI SEZZE E A PRIVERNO

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Coronavirus-Covid-19: a Ferragosto registrati 58 casi nel Lazio di cui la metà d’importazione o giovani di rientro dalle vacanze. Nella provincia di Latina, è stato segnalato dall’Asl un cluster famigliare a Priverno con 3 positivi. Per quanto riguarda il cluster della Rsa di Sezze Scalo, Villa Diamante, dei dieci tamponi effettuati ai dieci degenti, la metà è risultata positiva. Un ulteriore positivo riguarda un caso tra il personale sanitario: si tratta di un operatore di Priverno

In tutto, quindi, alla Rsa di Sezze “Villa Diamante”, ci sono i primi due casi registrati tra i degenti il 13 agosto. i due anziani degenti nella Rsa “Villa Diamante”, un uomo di 89 anni e una donna di 74 anni. A questi, come detto, si aggiungono i cinque rilevati ieri e l’operatore della struttura. Un vero e proprio cluster, ecco perché la struttura resta chiusa. Ora, si dovranno stabilire i link epidemiologici dei nuovi positivi che dovrebbero essere tutte persone non originarie di Sezze.

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Per quanto riguarda la situazione del Lazio, ieri le parole dell’Assessore alla Sanità regionale Alessio D’Amato sono state nette: “Siamo tornati ai livelli di maggio, se continua così si rischia di pregiudicare apertura delle scuole in sicurezza. Occorre il rispetto delle misure di prevenzione e stop agli assembramenti. Trovo assurdo che c’è chi si diverte ballando in discoteca, negando l’esistenza del COVID e senza nessuna misura di prevenzione, mentre i nostri operatori sanitari trascorrono il ferragosto a fare tamponi a 40 gradi con le tute di protezione per difendere la salute di tutti. Basta ipocrisie o ci mettiamo in testa che non dobbiamo abbassare la guardia oppure i rischi sono molto elevati”.

Oggi (ndr: ieri a Ferragosto) registriamo 58 casi e zero decessi. Di questi oltre la metà dei casi sono di importazione o di riguardano giovani di rientro dalle vacanze: sette i casi di rientro da Malta, sette da Romania, quattro casi da Spagna, sei casi da Grecia (4 da Corfù), tre casi da Croazia, due casi da Bielorussia e un caso da Albania. I drive-in stanno lavorando a pieno regime. Siamo tornati ai livelli di maggio, se continua così si rischia di pregiudicare l’apertura delle scuole in sicurezza. Occorre il rispetto delle misure di prevenzione e lo stop agli assembramenti e l’obbligo di mascherina nei luoghi di maggior frequentazione. Occorre la limitazione dei viaggi nelle aree a rischio. Domani (ndr: oggi 16 agosto) partiranno i test all’Aeroporto di Fiumicino previsti oltre 2.000 arrivi da zone a rischio. Uno sforzo enorme per la sicurezza dei viaggiatori. Ringrazio della collaborazione ADR e un ringraziamento a tutti i nostri operatori sanitari e alle USCA-R. Nella Asl Roma 1 sono otto i casi nelle ultime 24h e tra questi sei sono casi di rientro, due dalla Bielorussia, due da Malta, uno dalla Grecia e uno dalla Croazia, avviato il contact tracing internazionale. Dei casi restanti uno ha un link con la comitiva di rientro dalla gita a Capri. Nella Asl Roma 2 sono due i casi nelle ultime 24h e tra questi un caso di un uomo di rientro dall’Umbria, in corso l’indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 3 sono otto i casi nelle ultime 24h e tra questi quattro i casi di rientro da un viaggio scolastico a Corfù (Grecia). Un caso di rientro da Malta e uno da Croazia, avviato il contact tracing internazionale. Un caso di un uomo operatore su un set di una nota produzione cinematografica che ha ricevuto dalla Asl le prescrizioni di sicurezza. Nella Asl Roma 4 sono ventuno i casi nelle ultime 24h e tra questi due sono i casi su segnalazione del medico di medicina generale, sei i casi di rientro dalla Romania e uno dall’Albania, avviato il contact tracing internazionale. Quattro casi sono contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 6 sono quattro i casi nelle ultime 24h e tra questi una donna su segnalazione del medico di medicina generale e di rientro dalla Romania. Un caso di un uomo di rientro dalla Croazia, avviato il contact tracing internazionale. Infine per quanto riguarda le province si registrano quindici casi e zero decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono tre i casi e tra questi e si tratta di un cluster familiare residente a Priverno è in corso l’indagine epidemiologica. Un caso nella Asl di Frosinone e si tratta di una donna di rientro da un viaggio a Malta. Sono undici i casi nella Asl di Viterbo e tra questi una donna individuata in fase di pre-ospedalizzazione e otto sono casi di rientro da viaggi intercettati al drive-in: quattro da Spagna, tre da Malta e uno da Grecia, in corso il contact tracing internazionale” – così ha commentato i dati ferragostani l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, 

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