Elezioni bis a Latina: dopo la proclamazione del sindaco Coletta, l’esponente pentastellato ribadisce che non presenterà ricorso al Tar
“Ieri mattina, come noto, su mandato collegiale del M5S Latina, ho depositato una memoria all’attenzione della Commissione Elettorale e del Commissario Prefettizio. Ribadisco che la citata memoria, come partecipato alla stampa mediante un contestuale e inequivocabile comunicato, aveva il solo e unico obiettivo di fornire ulteriori elementi di valutazione alla Commissione elettorale sulle risultanze delle elezioni suppletive dello scorso 4 settembre, tenuto conto di alcune sentenze e orientamenti del Consiglio di Stato in merito. Perciò le ricostruzioni mediatiche attribuibili a taluni soggetti politici del Centro Destra, tese a far credere che vi sia stata da parte del gruppo politico che rappresento, la volontà di boicottare la proclamazione del sindaco Damiano Coletta con la richiesta di un nuovo ballottaggio, sono tanto fantasiose quanto fasulle.
Segno che i medesimi soggetti hanno evidenti difficoltà nella lettura e comprensione anche di uno stringato comunicato stampa dove, a conclusione, si è perfino ribadito il pieno sostengo alla “coalizione Coletta” e auspicato, per il bene della città di Latina, una rapida definizione della controversia amministrativa capace solo di ledere i diritti di una comunità e la credibilità politico istituzionale.
Ieri sera, inoltre, durante la nota trasmissione Monitor (nda: in onda su Lazio Tv ieri sera, 8 settembre) l’avvocato Renato Archidiacono ha sottolineato la bontà della memoria del M5S Latina e la complessità di una situazione che, comunque sia, potrebbe portare a nuovi ricorsi al TAR da parte di qualsivoglia partito o cittadino che abbia rilevato un danno al proprio diritto elettorale sancito dalla Costituzione.
Come già espresso in alcune interviste di testate giornalistiche interessate ad approfondire la posizione del M5S Latina, sottolineo che il gruppo politico che rappresento non ha nessuna intenzione di procedere in tal senso per l’estremo rispetto delle istituzioni, della città e della relativa cittadinanza travolta in un conflitto politico amministrativo.
La comunità pentastellata di Latina, pur essendo stata Danneggiata, come riconosciuto anche dal giornalista del Messaggero Marco Cusumano, poiché privata di un proprio portavoce e di una formidabile assessora di riferimento, si ritiene comunque soddisfatta dell’attenzione nazionale che è stata posta sulla propria memoria considerata veritiera e inappuntabile. Il M5S Latina, nonostante tutto, continuerà le proprie iniziative civico-politiche e di controllo dell’operato dell’amministrazione, come fatto in questi ultimi 13 anni, al di fuori dell’assise nel solo ed esclusivo interesse dei cittadini”.
Lo dichiara, in una nota, l’esponente del Movimento Cinque Stelle Gianluca Bono, rimasto fuori dal Consiglio Comunale a seguito della ri-votazione del 4 settembre nelle 22 sezioni.
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