CIRCEO ATTIVO: “DUE TRATTORI SULLA SPIAGGIA A DISTRUGGERE LE POCHE DUNE RIMASTE”. LA DENUNCIA DELL’ASSOCIAZIONE

“In un momento in cui si dovrebbe amplificare la sensibilità dei cittadini e degli enti sulla salvaguardia dell’ambiente, sull’ erosione delle coste, a San Felice Circeo sbucano fuori dai residence di via Terracina, proprio da quelli con gli accessi blindati, due trattori che iniziano a setacciare la spiaggia libera e a distruggere quelle poche dune rimaste.

L’associazione Circeo Attivo era presente e, dopo aver fermato i trattori che alle ore 15, incuranti di bagnanti allibiti distesi a prendere il sole, lavoravano in quel tratto di spiaggia libera, tra l’altro pulita dal comune, ha domandato a uno dei trattoristi da chi fossero stati incaricati a fare quel lavoro e se fossero a conoscenza che quella è una spiaggia libera.

Il trattorista con tutta tranquillità dice che sono stati incaricati e pagati dal residence Cala delle Lampare,(sito in via Terracina n. 102-104  a San Felice Circeo) e che hanno il permesso dei Vigili Urbani“.

Al che, il Presidente di Circeo Attivo Daniela Ziarelli racconta di aver chiamato il comando dei vigili urbani e di ave appreso che il comandante non era a conoscenza di quanto stava accadendo. Nel frattempo i trattoristi resisi conto della telefonata sono spariti con i mezzi nella strada privata del residence, non prima di essere stati identificati.

“Viene avviata dal Comandante dei vigili urbani Mauro Bruno la segnalazione alla capitaneria di porto del comune di San Felice. Il pomeriggio seguente la spiaggia risulta completamente setacciata e le dune completamente appiattite. Chi c’è dietro tali imprudenze? Chi, pur essendo a conoscenza che era scattata la segnalazione, continua imperterrito e incurante delle conseguenze a fare scempio sulla spiaggia demaniale libera? Sono anni che continuano questi malfatti e nessuno controlla o li ferma. Quest’anno una tartaruga ha deposto le sue uova in quel tratto di spiaggia libera. Ogni anno i proprietari dei residence adiacenti alla spiaggia libera hanno fatto compiere questo scempio; che sia stato per un caso che questa stagione decollata in ritardo per il maltempo abbia ritardato il lavoro di setaccio abusivo e quindi anche nelle nostre spiagge ora abbiamo uova di tartaruga? L’associazione Circeo Attivo dopo questo episodio presenta un esposto alla capitaneria di porto di Terracina, sperando di sensibilizzare tutti alla tutela dell’ambiente. L’associazione invita a vigilare e a far terminare quest’omertà”.

Lo spiega, in una nota, il presidente Daniela Ziarelli.

Articolo precedente

FRODE FISCALE CON I RIFIUTI A CASTELFORTE, GUARDIA DI FINANZA SEQUESTRA 120MILA EURO

Articolo successivo

TROVATO IMMIGRATO ESPULSO DALL’ITALIA A GAETA: ARRESTATO 38ENNE

Ultime da Cronaca