Cimitero di Latina, il responsabile provinciale dell’associazione dei consumatori Codici rassicura i cittadini: “Saremo al loro fianco”
“Pervengono a Codici – spiega il responsabile di Codici sul territorio Antonio Bottoni – numerose segnalazioni di cittadini che, avendo presentato opposizione alle operazioni di estumulazione delle salme di propri cari, qualora non procedano al pagamento della prosecuzione del periodo di sepoltura, stanno ora ricevendo dalla società concessionaria della gestione del Cimitero di Latina o persino dallo stesso comune di Latina lettere nelle quali li si informa che essi non avrebbero altra facoltà se non scegliere tra pagare o far estumulare, non riconoscendo neppure di diritto di legge di opporsi.
Codici, a tal proposito, manifesta il proprio sbigottimento, dovendo rilevare che se una delle comunicazioni non avesse recato il logo del Comune, visto il suo contenuto ed il modo espressivo, avrebbe pensato che essa fosse stata scritta dal Gestore.
Infatti – continua la nota del responsabile provinciale di Codici Antonio Bottoni – sembra che il Comune ignori l’esito della vicenda giudiziaria che, insieme alle Associazioni dei Consumatori presenti nel giudizio (Asso. Cons. Italia, Codacons, Codici e Federconsumatori) lo ha visto contrapposto ad Ipogeo, al termine della quale è stata emessa la favorevole Sentenza del Consiglio di Stato n.1407/2022 del 28.2.2022, la quale ha enunciato importanti principi a favore dell’Ente, e, quindi, a favore dei cittadini.
Codici desidera rassicurare i propri aderenti che sarà al loro fianco in tutte le prossime fasi di questa incredibile ed incresciosa situazione che, molto probabilmente, rappresenta un unicum in tutta Italia. A tal proposito invita tutti gli associati a far pervenire le risposte che hanno ricevuto o che riceveranno in base alle loro eventuali osservazioni ed eccezioni presentate. Codici, inoltre, si dichiara certa che anche le altre associazioni consorelle e con cui ha condiviso sino ad ora la tutela dei diritti dei cittadini in materia cimiteriale, continueranno a seguire questa spiacevole vicenda.
Al riguardo, infatti, le Associazioni interessate, nel richiamo dei loro diritti di cui alla Legge 244/2007, hanno recentemente sollecitato ancora una volta il Comune a partecipare ad un tavolo tecnico insieme ad Ipogeo, finalizzato a sviscerare e definire una volta per tutte i punti tuttora controversi della questione cimiteriale, sui quali manifestarono ampiamente il loro dissenso in occasione delle tre sole riunioni, l’ultima delle quali si è tenuta ad ottobre 2020, a cui vennero invitate a partecipare in videocollegamento con la dirigente del settore e sui quali, si ritiene, la politica non possa sentirsi esonerata dal far sentire la propria voce.
I cittadini, iscritti e non, che dovessero sentirsi interessati – conclude Bottoni – potranno rivolgersi presso la sede Codici di Latina al fine di approfondire l’argomento per la parte che li riguarda, previo appuntamento telefonico al 335/6689009″.