CASA CANTONIERA CONTESA, LE ASSOCIAZIONI: "SCONCERTANTE QUANTO FATTO DAL COMMISSARIO"

Casa Cantoniera revocata ai gestori del patto di collaborazione per via dei litigi. Insorgono le associazioni: “Sconcertante”

“Una tegola francamente inattesa quella che il Commissario Prefettizio ha inteso scagliare ad un mese dalle elezioni nei confronti delle Associazioni di Volontariato che, ai sensi del comma n. 4 art. 118 della Costituzione Italiana di fatto sancito in premessa al Patto, gestiscono collegialmente la struttura della ex Casa Cantoniera di Borgo Sabotino”. Insorgono le associazioni che, con una nota, attaccano il Commissario straordinario Carmine Valente.

“Una tegola – continuano le associazioni – che si è riversata, cosa ancor più grave, sull’intera comunità del Borgo e non solo e in particolare sulle famiglie dei minori che regolarmente frequentano il doposcuola, sullo sportello del cittadino aperto all’inizio del corrente anno, sull’assistenza ai disabili minori e non, sui corsi di fisioterapia per adulti, sulle iniziative culturali organizzate a tappeto, sui campi estivi di livello provinciale e finanche nell’ambito della cooperazione internazionale2.

“Attività gestite a rotazione che si svolgono, come mai prima d’ora, grazie ad un programma dettagliato che ad oggi si estende fino al prossimo autunno. Da rammentare che stiamo parlando di servizi gratuiti che sul territorio non hanno alcuna alternativa e questo comporterà conseguenze certo negative sulla cittadinanza, considerata l’interruzione valutata in modo superficiale e senza alcun tipo di contraddittorio con le parti interessate.

“Sconcertante infine aver adottato da parte del Commissario Prefettizio una delibera peraltro con immediata eseguibilità basata unicamente sul parere favorevole dell’Architetto Responsabile dell’Ufficio e senza una contestuale, oggettiva e reale verifica dei fatti confutati”, concludono le associazioni Così, in una nota, le associazioni che firmata la nota: “A Sud”, “Aifo Latina onlus”, “Forum Pontino” e “CBL”.