Casa Cantoniera di B.go Sabotino, Latina nel Cuore: “Incapacità organizzativa dell’amministrazione Coletta l’ha resa oggetto di divisioni e scontro. Venuto meno spirito di comunità con il quale fu acquistata”
“Questa mattina sulle prime pagine dei giornali locali si torna a parlare della Casa Cantoniera di Borgo Sabotino, divenuta oggetto di disputa, divisioni e scontro a causa della mancanza di programmazione e dell’incapacità organizzativa dell’amministrazione Coletta: altro che il “bene comune” rivendicato a parole dal movimento politico dell’ex sindaco.
Quando nel 2009 l’amministrazione comunale guidata da Vincenzo Zaccheo acquistò l’edificio con risorse del Ristoro della Centrale Nucleare, infatti, non avremmo mai immaginato che tredici anni dopo sarebbe stato sottratto, di fatto, alla comunità del Borgo. Negli ultimi anni un immobile di così grande rilevanza sociale ed architettonica, ubicato in una posizione strategica del nostro territorio, è stato malamente gestito attraverso i cosiddetti Patti di Collaborazione i quali, come sottolineato lo scorso mese di giugno da Latina nel Cuore in Commissione Trasparenza, sono risultati di fatto opachi, non utili a valorizzare il bene e anzi, rendendolo oggetto di disputa tra le parti, trasformandolo in terreno di veleni politici, esclusione e sospetto, venendo meno allo spirito di comunità con il quale il bene era stato acquistato.
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Il nostro Borgo avrebbe invece bisogno di un luogo in cui giovani e meno giovani possano incontrarsi, stare insieme, rinsaldare un comune senso di appartenenza alla comunità in cui vivono. Spiace constatare che tutto questo sia stato sacrificato per ragioni di calcolo politico: la decaduta amministrazione Coletta, infatti, ha ignorato a più riprese la moltitudine di associazioni culturali e parrocchiali che da anni portano avanti iniziative che fanno di Borgo Sabotino una delle realtà più vive e feconde della città di Latina – e che meriterebbero di vivere interamente quell’edificio. Un vero peccato per la nostra città e per il Borgo, costretti a subire sulla propria pelle le conseguenze dell’incapacità organizzativa della decaduta giunta Coletta”.
Così, in una nota, il gruppo di centrodestra “Latina nel Cuore”.