CARCERE DI LATINA: SIT-IN DI PROTESTA PER LA CARENZA DI PERSONALE

Polizia penitenziaria: sit-in di protesta della FNS CISL Latina presso il carcere di Latina per il rinnovo contrattuale, le carenze di organico e le implementazioni Rems

Nella mattinata di oggi, 24 giugno 2021, in via Aspromonte a Latina alcuni agenti di polizia penitenziaria del carcere circondariale hanno organizzato una manifestazione per protestare contro la carenza di personale, per favorire interventi tesi a impedire le aggressioni da parte dei detenuti psichiatrici, per implementare le infrastrutture REMS e per il rinnovo del contratto collettivo.

Massimo Serretiello, Segretario FNS Cisl, ha dichiarato: “Stiamo manifestando per tre motivi principali: la gestione dei detenuti psichiatrici – i quali si sono riversati negli istituti carcerari ordinari a seguito della chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari; il rinnovo del contratto e, infine, la carenza cronica di personale a livello nazionale e nella Regione Lazio – solo nel carcere circondariale di Latina vi è una carenza organica di 26 unità”.

“Una giornata di lotta per questi lavoratori, agenti di polizia penitenziaria di Latina, i quali operano costantemente in una struttura sovraffollata pensata per ospitare 70 detenuti e che invece ne gestisce più del doppio” ha spiegato il Segretario Generale della Cisl di Latina Roberto Cecere, il quale ha poi concluso: “Vi è assenza di personale, ancora non vengono rinnovati i contratti e, come se non bastasse, questi lavoratori sopperiscono con le loro forze alla carenza di strutture appropriate e di operatori addetti alla cura e al recupero dei detenuti con problemi psichiatrici. Non possiamo stare a guardare: i lavoratori devono poter lavorare in tranquillità affinché abbiano risposte immediate”.

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