CARCERE DI LATINA: CONSIGLIO COMUNALE APPROVA MOZIONE PER PROGETTARNE UNO NUOVO

carcere di Latina
Casa Circondariale di Latina

Mozione per il carcere di Latina: votato all’unanimità da tutti i consiglieri comunali il provvedimento presentato dal PD

Nel Consiglio Comunale che si è svolto ieri è stata presentata la mozione sulla situazione della Casa Circondariale di Latina, firmata dal gruppo del PD, Daniela Fiore, Leonardo Majocchi, Enzo De Amicis, con primo firmatario Tommaso Malandruccolo.

Lenoardo Majocchi, Daniela Fiore, Tommaso Malandruccolo e Enzo De Amicis
Lenoardo Majocchi, Daniela Fiore, Tommaso Malandruccolo e Enzo De Amicis

L’istituto carcerario è da anni alle prese con problemi di forte sovraffollamento, a discapito di chi vi lavora e di chi sta scontando una condanna. Il voto è stato unanime, e comporterà un impegno politico ed amministrativo presso gli uffici competenti, affinché si abbandoni la vecchia struttura e se ne costruisca una nuova fuori dal centro abitato, che risponda ai criteri che una società civile deve rispettare.

“Tutti, senza steccati ideologici, – dichiara il primo firmatario Malandruccolo – si sono espressi a favore della mozione, a dimostrazione di una politica che di fronte ai temi importanti sa essere unita. Il PD continuerà la sua battaglia al fianco dei sindacati  e continuando il prezioso dialogo avviato con il Garante dei Detenuti”.

Leggi anche:
SOVRAFFOLLAMENTO NEL CARCERE DI LATINA, IL PD SI MOBILITA: “REALTÀ ESPLOSIVA E AL LIMITE”

Il Consiglio comunale, si legge nella mozione, impegna Sindaco e Giunta rispetto a tre temi principali:

  1. a farsi portavoce presso i Ministeri della Giustizia e delle Infrastrutture affinché venga presa in considerazione l’ipotesi di progettare una nuova struttura carceraria, con locali adatti al personale che vi opera ed adeguata agli attuali criteri di residenza detentiva;
  2. ad inviare la mozione, con l’esito della votazione in oggetto al Ministro della Giustizia, al Ministro delle Infrastrutture, al Capo del Dipartimento della Polizia Penitenziaria, al Provveditore della Regione Lazio, al Prefetto e al Direttore della Casa Circondariale di Latina, al Comandante della Polizia Penitenziaria di Latina, al Presidente della Regione Lazio, ai Consiglieri Regionali e ai Parlamentari eletti in Provincia di Latina;
  3. a chiedere che nel frattempo, per sopperire all’inadeguatezza strutturale, logistica e di organico, l’istituto ospiti solo persone in attesa di primo giudizio, mentre quelle condannate con sentenze definitive, soprattutto le donne dell’alta sicurezza, possano essere trasferite in sedi adeguate alla detenzione lunga.
Articolo precedente

ROTONDA A SABOTINO, LNC: “BENE L’IMPEGNO DI STEFANELLI”

Articolo successivo

ELEZIONI SABAUDIA, AZIONE PROPONE LA TARIFFA PUNTUALE PER I RIFIUTI

Ultime da Politica