C’è anche l’ex direttore generale dell’Asl di Latina, Giorgio Casati, tra gli otto manager della sanità pubblica indagati dalla Procura di Roma
A inizio dicembre, la Guardia di Finanza ha notificato un avviso di garanzia a otto tra direttori ed ex direttori generali delle Asl e delle aziende ospedaliere del Lazio, tutti nominati dall’ex amministrazione regionale a guida Nicola Zingaretti tra il 2017 e il 2020.
Per gli otto dirigenti il reato contestato è quello del falso in quanto, secondo il pubblico ministero di Roma, Carlo Villani, alcune Asl avrebbero approvato “note di credito non veritiere facendo risultare, nella documentazione inviata agli uffici regionali, una situazione meno grave rispetto a quella effettiva”. L’inchiesta è nata da una denuncia della Corte dei Conti che ha passato al setaccio le dinamiche contabili e finanziere delle aziende sanitarie locali.
Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, edizione Roma, tra gli otto manager c’è anche l’ex Dg dell’Asl di Latina, Giorgio Casati, alla guida dell’azienda pontina fino al 2021.
Ai raggi x della Procura di Roma, le modalità con cui venivano chiusi i bilanci e la gestione delal spesa sanitaria.
