BCC ROMA, A PONTINIA L’INCONTRO CON I SOCI DELL’AGRO PONTINO

Nella zona gli impieghi ammontano a 536 milioni (+6,9% rispetto all’anno precedente), mentre la raccolta ha toccato quota 418 milioni (+7,1%). Circa 109mila euro devoluti in attività di beneficenza e promozione territoriale

Si è svolta ieri a Pontinia la riunione locale della BCC di Roma con i soci dell’area della dell’Agro Pontino. Erano presenti circa 250 persone.

Nella zona dell’Agro Pontino, al 30 settembre 2023, la Banca ha impiegato 536 milioni di euro (+6,9% rispetto all’anno precedente), mentre la raccolta allargata ha toccato quota 418 milioni (+7,1%). Numeri che confermano un rapporto profondo e costruttivo con le comunità locali e che evidenziano come la Banca restituisca al territorio più di quanto raccolga (gli impieghi superano infatti di 118 milioni la raccolta).

Nello stesso periodo i Comitati Locali dei Soci BCC Roma operanti nell’area hanno riconosciuto circa 109mila euro a fondo perduto, dei quali 54mila euro sono stati donati per attività di beneficenza a parrocchie, enti di volontariato, associazioni impegnate nel sociale e oltre 54mila sono stati invece erogati per eventi di promozione sul territorio. I soci della zona dell’Agro Pontino sono più di 2mila.

Le riunioni locali, che stanno attraversando tutti i territori in cui è presente BCC Roma (Lazio, Abruzzo, Molise e Veneto), rivestono quest’anno un significato particolare perché servono ad accompagnare la Banca verso la celebrazione del suo settantesimo anniversario: l’istituto capitolino nacque infatti nel 1954 per iniziativa di 38 cooperatori in una zona periferica della Capitale, dove la piccola impresa, le famiglie e gli artigiani avevano bisogno di una interlocuzione creditizia seria, concreta e, soprattutto, solidale.

“Dal 1954 siamo cresciuti”, ha detto il Presidente Maurizio Longhi, “maconservando sempre lo stesso spirito cooperativistico, in grado di coniugare la solidità patrimoniale, con il saldo riferimento ai valori fondanti del Credito Cooperativo. Ed è anche con queste riunioni che la Banca adempie al suo compito di rafforzare il rapporto mutualistico, dando senso a quel modello di governance democratica di cui siamo portatori, sempre aperto al confronto con la base sociale”.

L’incontro è stato ospitato dalla Cassa Rurale ed Artigiana dell’Agro Pontino nella sala convegni, all’insegna dello spirito di collaborazione tra banche consorelle, appartenenti entrambe al Gruppo BCC Iccrea.

Nel corso della riunione è stato illustrato anche il positivo andamento della BCC di RomaAl 30 settembre 2023, ha ricordato il Direttore Generale Gilberto Cesandri, la Banca può contare su una raccolta allargata di 14,6 miliardi (+3,8%) e impieghi alla clientela per oltre 10 miliardi (+1,3%). BCC Roma vanta anche 902 milioni di Fondi propri e un Cet1 pari al 19%, largamente superiore ai requisiti prudenziali richiesti.

È stato dato ampio spazio agli interventi del pubblico ed è risultato particolarmente intenso il dialogo con i soci molti dei quali – appartenenti al comparto agricolo – hanno rimarcato il periodo particolarmente critico per alcune produzioni (in particolarmente i kiwi), ricevendo rassicurazioni da parte della direzione della Banca sull’elevato livello d’attenzione verso il comparto agroalimentare.

Tra le autorità locali presenti alla riunione Giancarlo Righini,Assessore al Bilancio della Regione Lazio; Vittorio Sambucci, Consigliere regionale; Giampaolo Olivetti,Presidente di Impresa Associazione nazionale dell’industria e delle PMIe Fausto Bianchi, Presidente della Piccola Industria di Unindustria.

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