Un locale di Via Priverno coinvolto da un gesto intimidatorio: nella notte di giovedì scorso, 8 ottobre, è andato a fuoco al suo interno
Provvidenziale l’intervento dei Vigili del Fuoco che sono intervenuti all’interno del bar Dream Happy per spegnere l’incendio di cui non si era accorto nessuno fino a che è uscito del fumo dalla finestra che si trova sul retro. È a questo punto che gli abitanti del palazzo hanno segnalato l’incendio che stava divampando all’interno del locale: circostanza che fa presupporre che chi o coloro che l’hanno appiccato si siano introdotti dal retro poiché, peraltro, il bar, all’entrata principale, è chiuso da tempo per una ristrutturazione.
Ecco perché il gesto sembrea sin da subito di natura dolosa.
Tesi rinvigorita anche dai Carabinieri di Latina che hanno provveduto ai primi accertamenti e stanno indagando sull’episodio. Non il primo in questi mesi nel capoluogo di provincia (da ultimo l’incendio al chiosco sul lungomare avvenuta a stagione quasi finita).
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Il bar ha cambiato gestione da qualche mese. Fino all’anno scorso di chiamava Lounge Bar Tavola Calda “4 Stagioni”.