BALLOTTAGGIO LATINA, SINISTRA ITALIANA SI SCHIERA CON COLETTA

Tonino Mancino
Tonino Mancino: il candidato di Sinistra Italiana ha ottenuto 94 preferenze alle scorse elezioni comunali. Mancino è stato il candidato sindaco meno votato con lo 0,15%

Ballottaggio Latina, Sinistra Italiana ufficializza il suo sostegno al sindaco uscente Damiano Coletta: “Nessuna incertezza”

“Il risultato della consultazione elettorale del 3/4 ottobre è sotto gli occhi di tutti e apre scenari futuri inquietanti, circa il possibile ritorno della peggiore destra del malaffare e della reazione al governo della città”. Così, in una nota, il coordinatore Sinistra Italiana Latina nonché candidato Sindaco Tonino Mancino e il segretario regionale Sinistra Italiana Massimo Cervellini.

“L’amministrazione Coletta non è riuscita a consolidare, né conservare lo storico consenso del 75% nonostante il sostegno di altre liste e partiti rispetto al 2016 (ndr: in realtà la percentuale indicata era stata raggiunta nel secondo turno delle Comunali 2016). La posta in gioco al prossimo ballottaggio è quindi molto alta. Essere indifferenti o assenteisti, non fa parte della nostra natura. Occorre ridare forza al tentativo di cambiamento avviato cinque anni fa dall’amministrazione Coletta. Per Sinistra Italiana non vi è alcuna incertezza nel contrastare con determinazione il ritorno delle destre estreme alla guida della città e riconfermare il sostegno a Damiano Coletta“.

“Questo – continua la nota – non ci impedisce, anzi, ci impone il riaffermare i punti che continuiamo a ritenere fondamentali e che sono stati alla base del nostro dissenso. Spesso il confronto, infatti, è risultato essere fra persone e meno fra programmi e visione concreta del cambiamento della città. Gestione dei beni comuni, a partire dal sistema idrico pubblico, misteriosamente interrotto, impone di ricominciare il percorso  che era stato avviato anche con il nostro impegno e partecipazione. Priorità assoluta alla costituzione dell’azienda speciale consortile di diritto pubblico per la gestione del servizio idrico integrato, nel rispetto del voto referendario  espresso da 54.763 cittadini di Latina ed efficientamento della rete idrica di distribuzione. Scuola materna gratuita. Cosi come il progetto di realizzazione dell’autostrada privata a pagamento Roma-Latina. Rileviamo che questo progetto antisociale e produttivo di inquinamento è condiviso sia da Coletta che dalle destre di Zaccheo”.

“Ribadiamo – concludono Mancino e Cervellini – il nostro sì alla messa in sicurezza della Pontina da Roma a Terracina; alla realizzazione della metropolitana da Terracina a Roma, intendendo il trasporto su rotaia assolutamente prioritario. Svolgiamo queste brevi considerazioni nella speranza di poter riprendere quel processo collaborativo e virtuoso avviato agli inizi della passata legislatura, di schietta alterità con i programmi e la visione delle destre , per tenere aperta la possibilità del cambiamento e del miglioramento delle condizioni di vita e dei diritti delle donne e degli uomini di Latina”.

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