La pandemia preoccupa gli avvocati di Latina, nell’ultima settimana sono tre i casi di positività riscontrati. Il Commissario straordinario dell’Ordine degli Avvocati Giacomo Mignano ha scritto al Presidente del Tribunale di Latina Caterina Chiaravalloti per chiedere misure di contenimento, in ragione della grande affluenza quotidiana nel Tribunale e negli uffici giudiziari pontini
La violenta ondata pandemica che sta interessando in questi ultimi giorni la nostra Provincia, che ha provocato il collasso delle sue strutture sanitarie – scrive Mignano – impone una riflessione sulla gestione del servizio giustizia, anche alla luce delle recenti determinazioni assunte dall’ANM Nazionale.
Grazie a una fattiva e sinergica collaborazione tra tutti le componenti che lo costituiscono, è innegabile che il nostro comparto ha, nell’ultimo anno, retto l’impatto pandemico, assicurando un soddisfacente funzionamento, rispetto a quanto avvenuto nei Fori limitrofi se è vero, come è vero, che il nostro Tribunale sta assicurando, in proporzione, il disbrigo più alto degli affari nel Lazio.
Non a caso gli Uffici Giudiziari del Circondario vengono visitati quotidianamente da oltre 1500 persone. Tale importante flusso, in immobili dove non esistono grandi spazi per rispettare i necessari distanziamenti, rischia, però, in questo particolare periodo, di veicolare oltremodo le forme virali, favorendo oltremodo la loro già notevole diffusione. La circostanza che tre colleghi nell’ultima settimana siano stati attinti dal Covid-19, ne rappresenta la prova.
Stante tale situazione di fatto – conclude Mignano – sarebbe opportuno, sin tanto che permane la dedotta situazione di grave disagio, limitare la trattazione degli affari in presenza negli Uffici del Tribunale e dei Giudici di Pace, onde non veder compromesso il fattivo lavoro organizzativo fin qui svolto e soprattutto garantire la salute di tutti gli operatori del diritto”.
Il Commissario chiede, quindi, un incontro a breve per “la fissazione, al più presto, di un incontro al fine di concordare le più opportune determinazioni al riguardo”.