È stato condannato a quattro anni di reclusione il 44enne di Latina Renzo Marchioro accusato di ricettazione e riciclaggio di auto di lusso
A decidere per la sua condanna il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Molfese.
La Polizia di Latina, a giugno dell’anno scorso, arrestò Nabil Salami, corese di 31 anni, ma residente a Latina, con l’accusa di ricettazione e riciclaggio di autoveicoli in concorso proprio con Renzo Marchioro, che già dal maggio antecedente si trovava ai domiciliari.
Entrambi furono accusati di aver riciclato autoveicoli rubati a Roma di alta gamma sui quali avevano modificati i numeri identificativi del telaio. Inoltre, gli inquirenti contestavano loro anche di predisporre carte di circolazione artefatte apponendo sui veicoli targhe false appartenenti ad auto dello stesso tipo (Range Rover), effettivamente circolanti in Italia.
Le vetture del valore di mercato di oltre 250.000 euro erano destinate al mercato illecito del Nord- Africa.
I due accusati, però, hanno avuto destini diversi poiché Nabil Salami è stato assolto recentemente dal Tribunale di Latina. Intanto per Marchioro, dopo la condanna, l’avvocato Macor ha chiesto la revoca dei domiciliari. Revoca accordata con il solo obbligo di dimora per Marchioro.
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