APRILIA, PLESSO VALLELATA DISTACCATO: SCONTRO TRA ASSESSORE E DIRIGENTE/GRILLINI

Luana Caporaso
Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Aprilia, Luana Caporaso

L’Assessore ai Lavori pubblici di Aprilia Luana Caporaso bacchetta la Dirigente scolastica Forgione e attacca i grillini. Argomento del contendere: le criticità sollevate dalla preside riguardo la sezione della scuola Vallelata spostata presso la Chiesa di S.Spirito a cui i pentastellati di Aprilia hanno dato voce

Secondo l’Assessore, riguardo al plesso scolastico di Vallellata distaccato, c’è il rischio che vengano diffuse altre “informazioni parziali o errate” e invita il movimento (che poi sarebbero i gruppi Cittadini Pentastellati e Grillini Apriliani) a informarsi di più. Caporaso bolla l’intervento dei grillini come “falso”, anche se c’è da precisare che, in realtà, la lettera della Dirigente Scolastica indirizzata alla medesima Assessore ai Lavori Pubblici, al collega di Giunta Elvis Martino e al Sindaco Antonio Terra, esiste davvero (leggi articolo di seguito).

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Per Caporaso, però, si tratta di fake news ma poi precisa dal suo profilo Facebook, non senza precisare alla Dirigente Scolastica che almeno una delle criticità avanzata non è comprovata.

In merito alla nota uscita qualche giorno fa a firma di un movimento politico cittadino (ndr: i grillini), ci tengo ad offrire alcune precisazioni, anche per evitare che vengano diffuse informazioni parziali o errate.

Innanzitutto ho inviato una risposta dettagliata alle richieste della Dirigente Scolastica circa una settimana fa: alcune problematiche rilevate sono state già risolte, come i cassoni degli abiti usati che sono stati rimossi o il servizio di sorveglianza sui trasporti che è stato implementato. Altre invece sono del tutto inesistenti.

Voglio precisare che i locali che ospitano le classi del plesso di Vallelata sono stati messi a disposizione dalla Curia ad un prezzo calmierato.

I locali sono pienamente conformi alle norme di sicurezza relativa al Covid: prima di ratificare l’accordo con la Curia abbiamo effettuato dei sopralluoghi sia con la preside che con il Responsabile della sicurezza dell’istituto.

Quanto al fatto che terze persone siano entrate e/o abbiano la facoltà di entrare durante l’orario scolastico, abbiamo richiesto prove concrete che ad oggi non ci sono state comunicate: le aule affittate sono ad uso esclusivo della scuola e non vengono utilizzate da nessuno neanche durante il pomeriggio.

Ho incontrato in prima persona le rappresentanti delle mamme dei bambini frequentanti le quattro classi, dopo la nota del Dirigente scolastico, segno tangibile di esser pienamente aperta al confronto e a qualsiasi tipo di dialogo, senza vincoli di orario. L’Assessorato è attento e disponibile ad intervenire per qualsiasi emergenza o problema, soprattutto se è in gioco la regolare frequenza della scuola da parte degli studenti e la serenità (soprattutto in questo periodo) di famiglie e personale scolastico.

Vorrei anche sottolineare che il V settore in queste prime settimane di scuola è sempre riuscito a garantire sanificazioni in tempi rapidi, per poter consentire il rientro in classe già il giorno seguente alla segnalazione di un caso di positività al Covid19. E questa è forse la più limpida dimostrazione dell’attenzione che questa Amministrazione ripone nei confronti della sicurezza dei bambini. Mai avrei avallato l’inserimento di classi in luoghi non sicuri dal punto di vista sanitario.

Ritengo infine molto scorretto nei nostri confronti e della stessa Curia, che ha offerto supporto, diffondere note ufficiali e generare preoccupazioni infondate.
P.S. Invito calorosamente il movimento ad informarsi e a controllare personalmente prima di scrivere illazioni e procurare allarmismo superfluo. Si può criticare e persino polemizzare senza dover necessariamente strumentalizzare e senza diffondere informazioni palesemente false.

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