APRILIA. LAVORI AL PARCO COMUNALE “CADUTI DI CEFALONIA” NON ESEGUITI MA GIÀ PAGATI. LA DENUNCIA DEI 5STELLE

Parco comunale Caduti di Cefalonia
Parco comunale Caduti di Cefalonia

Dove sono le opere che i cittadini hanno pagato?” – se lo domanda il deputato 5Stelle Marco Bella insieme all’attivista Andrea Ragusa e ad altri cittadini di Aprilia che hanno voluto vederci chiaro su alcuni lavori effettuati dal Comune nel Parco comunale “Caduti di Cefalonia”.

Il vialetto del parco comunale
Il vialetto (senza cigli) del Parco Caduti di Cefalonia di Aprilia

Chi amministra la cosa pubblica deve spendere ogni singolo euro con parsimonia – scrive il deputato Bella –Sono stato contattato da alcuni cittadini di Aprilia per una questione che riguarda alcuni lavori fatti in un parco comunale. Da quanto emerge dalle carte, il Comune ha dato il via alla messa in opera di un percorso pedonale che prevedeva: uno scavo di 2 metri di profondità (con le spese dell’escavatore addebitate al Comune), l’acquisto e la messa in dimora dei cigli (bordi) in calcestruzzo, la livellazione del terreno e molti altri interventi.

Tutto ciò è ben elencato nel documento del computo metrico e nella fattura che il Comune ha prontamente liquidato. Su carta tutto bene.
Purtroppo però se oggi andiamo nel Parco Caduti di Cefalonia ad Aprilia non troveremo un’opera come descritta e pagata dal comune“.

E conclude: “Dove sono le opere pagate con l’atto di liquidazione N°234 del 03/06/2019?”

Lavori che, come spiega nel video Andrea Ragusa (apri qui sulla pagina Facebook), sarebbero dovuti servire per il vialetto che porta all’area di sgambamento cani del Parco per un importo di quasi 7500 euro (esattamente 7434,06 euro). Ciò che non quadra agli attivisti è che in questi lavori erano compresi, da capitolato, i cigli del marciapiede che avrebbero dovuto contenere la ghiaia ed essere messi su con calcestruzzo vibrocompresso. Eppure, non c’è traccia di cigli che Ragusa dichiara essere stati comunque liquidati dal Comune alla ditta locale che li avrebbe dovuti effettuare, dopo averlo constatato tramite apposito accesso agli atti che testimonia l’avvenuto pagamento.

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