Elezioni a Latina, il deputato Nicola Calandrini (Fratelli d’Itaòoa): vere vittime sono i cittadini e il loro diritto al voto
“Rispetto alle dichiarazioni riportate dalla stampa e attribuite al Movimento 5 Stelle, nelle quali mi si chiede conto del perché non ho interrogato il Ministro Lamorgese sui fatti di Terracina, come fatto invece per le vicende legate alle elezioni di Latina, mi è d’obbligo precisare quanto segue. Non ho mai presentato interrogazioni laddove ci sono stati degli arresti o degli indagati. A differenza di altre persone, partiti o movimenti “forcaioli”, io non speculo sulla vita delle persone, che restano innocenti fino a prova contraria e comunque fino al terzo grado di giudizio, siano esse del mio schieramento politico, o avversari. Ritengo che la giustizia sappia fare il suo dovere e ogni accusato, indagato, o arrestato, ha sempre l’opportunità di chiarire la sua posizione nelle sedi opportune”.
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“Pertanto, non vedo ragioni per coinvolgere ministri né sulle vicende di Terracina, né su altre indagini in corso, dal momento che la magistratura sta indagando. Rispetto ai fatti di Latina, non ho nulla in contrario alla decisione del Movimento 5 Stelle di presentare un esposto in Procura per chiedere delle indagini circa gli episodi avvenuti nelle 22 sezioni dove si tornerà a votare. Anzi, ben vengano gli approfondimenti, è giusto scoprire eventuali responsabilità, ed è proprio per questo che io ho reputato opportuno interessare della questione il Ministro dell’Interno. Ricorderanno certamente gli esponenti del Movimento 5 Stelle che ho già avuto modo di dire in una precedente occasione che “A prescindere da chi fosse in vantaggio e chi no, è importante accertare le responsabilità di questi episodi e individuare chi ha sbagliato, come ciò è potuto accadere, e chi ne ha tratto vantaggio”.
“Ciò che temo sfugga al Movimento 5 Stelle, è che nella vicenda di Latina le vere vittime non sono i candidati sindaci né i consiglieri, e nessuna delle parti politiche in competizione.
Quanto accaduto ha danneggiato una città intera. Le vere vittime sono i cittadini di Latina che hanno visto il loro diritto al voto, principio cardine della democrazia, ostacolato, o, come ha detto il Consiglio di Stato, inquinato. È nostro dovere come esponenti della politica e rappresentanti delle istituzioni coinvolgere i cittadini e motivarli a tornare alle urne. Motivare, non manipolare, è lo scopo di Fratelli d’Italia in questa tornata elettorale, e in quelle passate e future. Ogni altra allusione è respinta al mittente”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini