Operazione anti-droga a Latina: tratto in arresto per possesso di droga e armi, l’insospettabile è stato condannato
Il Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina Giuseppe Cario ha condannato il 33enne Umberto Panella a 3 anni di reclusione più 6mila euro di multa, a fronte della richiesta del Pm Andrea D’Angeli per 5 anni di reclusione.
L’uomo difeso dagli avvocati Scolaro e Lombardi, una volta arrestato lo scorso novembre, si era avvalso della facoltà di non rispondere. Il 24 novembre scorso, infatti, a Latina, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri agli ordini del Capitano Paolo Perrone, col supporto di personale del Nucleo Carabinieri Cinofili di Roma, avevano tratto in arresto Panella in flagranza dei reati di detenzione illegale di munizioni ed arma comune da sparo e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I Carabinieri avevano acquisito elementi tali da far ritenere che l’uomo, che lavora in un’officina come gommista a Latina, potesse detenere illecitamente droga, armi e munizioni. Pertanto, procedettero ad una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’interessato a Borgo Bainsizza. Panella, sin da subito, – come spiegavano i militari in una nota – si era mostrato particolarmente agitato ed insofferente nei confronti degli operanti.
Nel momento in cui i Carabinieri entrarono nell’abitazione dell’uomo, il fiuto di Gipsy, pastore tedesco effettivo al Nucleo Carabinieri Cinofili di Roma, aveva permesso di rinvenire, suddivisi in 9 confezioni custodite in alcuni barattoli da cucina, complessivamente 126 grammi di marijuana, 66 grammi di hashish e 83 grammi di cocaina, nonché materiale per pesare, tagliare e confezionare le dosi di sostanza stupefacente destinate alla vendita.
Inoltre, custoditi all’interno di alcuni mobili e pronti all’uso, furono rinvenute due pistole, entrambe con matricola abrasa e complete di silenziatore, e circa 500 proiettili di vario calibro, sia da pistola che da fucile.