Truffe agli anziani nel sud pontino: continua il fenomeno di raggiro perseguito dai Carabinieri, denunce a Itri e Gaeta
L’azione di sensibilizzazione nei confronti delle categorie più vulnerabili, grazie soprattutto alla diffusione del volantino sulle truffe ai danni degli anziani, presentato a Latina dal Comandante Provinciale dei Carabinieri il 29 gennaio 2022, continua a dare positivi risultati.
Soprattutto nell’area del sud pontino, dove il fenomeno è più sentito, si percepisce, da parte delle potenziali vittime, una maggiore consapevolezza dei rischi che corrono e, soprattutto, la comprensione dei diversi modus operandi, posti in atto dai truffatori. Ciò ha determinato un maggiore livello di guardia delle potenziali vittime e dei familiari delle stesse, che si sono resi sempre più attivi e partecipativi nel segnalare ai Carabinieri eventuali episodi sospetti.
I Carabinieri della Stazione dei Carabinieri di Itri hanno identificato due uomini, di 40 e 53 anni, della provincia di Napoli, che avevano tentato di truffare una persona anziana di 82 anni per farsi consegnare 5.000 euro. La malcapitata era stata contattata telefonicamente da un finto parente il quale chiedeva alla signora di consegnare una cospicua somma di denaro ad un suo correo che le avrebbe dovuto consegnare, da li a poco, un pacco. La potenziale vittima, tuttavia, insospettitasi, contattava immediatamente il figlio il quale allertava subito i Carabinieri della locale Stazione. Questi ultimi recatisi subito nei pressi dell’abitazione della nonnina, notavano due soggetti all’interno di un’autovettura in evidente attesa. Venivano pertanto identificati e accompagnati in Caserma per gli ulteriori accertamenti a conclusione dei quali venivano segnalati a piede libero all’autorità giudiziale.
I carabinieri della Tenenza di Gaeta, a conclusione di indagini, hanno denunciato in due uomini di 45 e 26 anni della provincia di Napoli i quali, con il cosiddetto metodo dello specchietto, inducevano la vittima (44enne di Gaeta) a fargli un bonifico di 200 euro a ristoro del danno dello specchietto della propria autovettura, di fatto mai avvenuto.
Continua da parte dei Carabinieri la diffusione delle brochure presso le Chiese, i circoli ricreativi per anziani e gli uffici postali. Oltre a ciò l’Arma, nelle zone periferiche, sta effettuando un porta a porta per far sentire la giusta vicinanza a quelle persone delle fasce di età più deboli e spesso sole. La finalità non è solo quella di mantenere alta l’attenzione delle potenziali vittime sul fenomeno e ad una maggiore diffidenza nei confronti degli sconosciuti, ma anche quella di indurle a non avere remore o vergogna nello sporgere denuncia.