Sono tornate le prime tredici pergamene storiche restaurate dell’Archivio del Duomo di San Pietro Apostolo a Fondi
Continua l’azione di sensibilizzazione per preservare il patrimonio storico ed artistico di cronache, registri parrocchiali, libri e pergamene che si stanno deteriorando e che necessitano di intervento così da preservare e tramandare alle future generazioni
Il grido d’aiuto lanciato dal parroco di San Pietro apostolo di Fondi, Don Gianni Cardillo, non è rimasto inascoltato ed è giunto anche oltreoceano toccando il cuore di generosi benefattori americani che hanno contribuito con una generosa donazione al recupero di atti di straordinaria importanza datati 1457-1714.
Nei giorni scorsi sono infatti rientrate presso l’archivio storico del duomo di San Pietro Apostolo a Fondi le prime tredici pergamene, egregiamente restaurate, che andranno ad arricchire il museo situato nei locali posti accanto all’entrata principale del Duomo di San Pietro.È ormai una corsa contro il tempo. Sono ancora molti i documenti, manoscritti, carte, disegni, libri che richiedono urgenti interventi di restauro.
L’iniziativa della Pro Loco Fondi del presidente Gaetano Orticelli, e dopo il generoso gesto dell’imprenditore fondano Vincenzo Incalicchio, che si è assunto l’onere di finanziare tutta la spesa necessaria al recupero del libro della “Sacra Visitatio” del 1599, si attende che altri benefattori intervengano per finanziare le spese di restauro dei preziosi documenti conservati presso l’archivio storico del Duomo di San Pietro Apostolo a Fondi, un patrimonio storico ed artistico di cronache, registri parrocchiali, libri e pergamene che si stanno deteriorando e che necessitano di intervento da preservare e tramandare alle future generazioni.
L’appello è rivolto anche a quelle associazioni e categorie professionali singole o associate, come notai e avvocati, che possano avere un particolare interesse, sul piano storico-giuridico, per lo studio di tali atti e documenti. Ma tutti possono contribuire. Per informazioni 3297764644 oppure 3479108146. Adottare un testo antico è entrare nella storia con esso.