Latina: non rispetta le regole imposte dagli arresti domiciliari. Per lui si aprono le porte del carcere
La Polizia di Latina, nella giornata di ieri 16 settembre, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di revoca della misura degli arresti domiciliari e contestuale sostituzione con la custodia cautelare in carcere nei confronti di Francesco Corni, 30 anni.
L’aggravamento della misura cautelare è stato originato dalle grave violazioni da parte dell’uomo alle prescrizioni della misura degli arresti domiciliari cui era sottoposto dal giugno 2021, a seguito di un’attività di indagine condotta dalla Squadra Mobile che lo aveva tratto in arresto per violazione della normativa sugli stupefacenti, trovandolo in possesso di oltre 180 grammi di cocaina.
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I poliziotti della Mobile hanno però accertato come lo stesso violasse, più volte, le prescrizioni imposte con la misura in essere con ripetuti allontanamenti dal domicilio.
Delle violazioni è stata informata la Procura della Repubblica e quindi il Tribunale di Latina che, condividendo pienamente l’analisi formulata dagli investigatori, ha disposto la sostituzione della misura degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere, anche la fine di scongiurare la reiterazione delle condotte delittuose già evidenziate nell’ordinanza che disponeva la misura della custodia domiciliare.
Una volta esperite le formalità di rito, per l’uomo si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Frosinone.