Evasione fiscale Iva e occultamento contabilità per i titolari una società edile di Cisterna: assolti con formula piena
Assolti poiché il fatto non sussiste, non costituisce reato e per non averlo commesso. Così il dispositivo che libera, da una complessa imputazione in materia di Diritto Penale Tributario, B.C e D.E legali rappresentanti dal 2009 al 2014 di una Società operante in tutta Italia nel settore delle costruzioni con sede a Cisterna.
L’accusa era relativa alla distruzione ed all’occultamento delle scritture contabili ed all’evasione IVA ipotizzata su di una base di oltre 900.000,00 Euro. Oggi il round finale del processo con la richiesta del Pubblico Ministero di condanna a un anno e mezzo di reclusione per ciascuno degli imputati senza alcun beneficio.
Di diverso avviso l’avvocato Lorenzo Magnarelli del Foro di Roma, difensore dei due imputati, il quale ha fornito al Tribunale, nella persona del Giudice Francesco Valentini, una diversa ed alternativa ricostruzione dei fatti: nessuna evasione fiscale di penale rilevanza e nessuna finalità specifica di evasione nella condotta di entrambi gli assistiti.
Il Tribunale ha accolto quindi la richiesta di assoluzione.
