ROCCAGORGA ZONA ROSSA, LA DIRIGENTE SCOLASTICA: “PARTECIPIAMO TUTTI ALLO SCREENING”

Roccagorga
Roccagorga

Roccagorga, la dirigente scolastica dell’Ic Roccagorga-Maenza Daniela Conte invita studenti, genitori e personale a sottoporsi allo screening

È lockdown totale nel paese lepino dopo l’ordinanza della Regione Lazio e l’ulteriore stretta voluta dal primo cittadino Nancy Piccaro che ha disposto la chiusura delle strutture scolastiche fino al 28 febbraio.

Oggi il bollettino dell’Asl segnava per Roccagorga solo un altro caso, ma l’attenzione rimane a livelli massimi dopo l’escalation di contagi iniziata dalla scorsa settimana con il doppio focolaio nella casa di riposo e nella scuola dell’infanzia. La campagna dei tamponi, per ora, è stata insufficiente. Poche le persone residenti che si sono presentate per sottoporsi alle verifiche anti-Covid e, inoltre, aleggia nel paese lepino da poco più di 4200 cittadini lo spettro della cosiddetta variante inglese che, per uno studio commissionato dai Capi di Stato Biden, Merkel, Macron Johnson, presenterebbe alcuni elementi di letalità maggiore rispetto al Sars-Cov2 così come lo abbiamo conosciuto finora.

Daniela Conte, Dirigente dell’Istituto Comprensivo Roccagorga-Maenza, ha voluto, tramite una lettera aperta, sollecitare tutti, dagli studenti ai genitori passando per il personale scolastico, a sottoporsi ai test di massa organizzati dalla scuola e dall’Asl di Latina.

Carissimi ragazzi e ragazze, bambine e bambini, genitori, tutori, affidatari, personale scolastico, Roccagorga sta vivendo un momento difficile che spero passi velocemente. Purtroppo gli ultimi contagi ci hanno ancora una volta posti distanti, eppure ogni giorno siamo vicini a tutti nel silenzio della nostra scuola desolata, nel silenzio delle nostre giornate di lavoro, nel silenzio dei nostri progetti, nel silenzio della nostra creatività per cercare soluzioni veloci che possano garantire il primo marzo il rientro in sicurezza per tutti. Accedere a scuola, dopo aver superato un controllo militare non fa piacere, anche se sappiamo che è giusto garantire a tutta la comunità di Roccagorga quella serenità, sia pure apparente, della vita quotidiana.
Lo scorso fine settimana per il plesso della scuola dell’infanzia è stato organizzato uno screening che potesse aiutarci a prevenire altri contagi e al tempo stesso ci desse l’opportunità di appurare se fosse vero che la variante inglese del virus avesse fatto il suo ingresso anche nella nostra scuola. In attesa degli ultimi esami dovremmo compiere ancora qualche sacrificio, stare a casa e sperimentare quelle forme di socialità a distanza che il 4 marzo 2020 ci hanno visti pionieri nella didattica a distanza.
Vi chiedo oggi ancora un po’ di collaborazione. Nel prossimo fine settimana ci sarà un ulteriore screeening organizzato dalla scuola insieme alla sempre presente Asl equipe anti-covid di Latina, qui a Roccagorga. Vi chiedo di partecipare tutti: i 373 studenti, i 72 docenti, i 19 del personale ATA, l’assistente informatico. Ovviamente ci sarò anch’io, quindi dobbiamo esserci proprio tutti!
Mi raccomando anche se sono volontari questi test ambiscono ad avere una certa forza dimostrativa scientifica e devono raccogliere tutti i dati possibili. So che posso contare su di voi e sul forte senso di appartenenza che ciascuno di noi ha sviluppato proprio in questi periodi difficili.
Quanto lavoro nel preparare la scuola durante l’estate per accogliervi in sicurezza! Quanta fatica per convincerci che i dispositivi come le mascherine ci avrebbero salvati dal contagio, che quelle finestre aperte ci avrebbero portato aria pura qui sui Monti Lepini!
Che soddisfazione vedervi vivere la scuola in sicurezza seguendo orari scaglionati, percorsi dedicati, spostamenti organizzati. Sono stata sempre orgogliosa di voi! Mi motivava il pensiero che niente ci avrebbe fermati!
Voi alunni ed alunne siete stati bravissimi, pazienti, avete imparato le regole del gioco duro che tutti i giorni dovevamo affrontare insieme!
Ebbene, oggi, siamo sottoposti all’ennesima prova di resistenza! Forza! Non ci abbattiamo, lavoriamo creativamente, produciamo insieme altre soluzioni, sperimentiamo nuovi sentieri, diamo spazio ai sogni, pensiamo a quanto sarà bello ritrovarci ancora una volta a scuola insieme, in sicurezza e riempire questi luoghi desolati con brusio, chiacchiericcio, risate, profumi che solo la scuola sa regalare a chi la vive ogni giorno della sua vita con amore verso la conoscenza, col rispetto delle regole comuni, con relazioni che durano nel tempo e spesso anche oltre.
Cari miei tutti, producete tantissimo in questo periodo, leggete, scrivete, studiate, giocate, lavorate con inventiva, sperimentate il vostro formidabile estro e ricordate che le idee hanno valenza se riusciamo a tramutarle in azioni concrete, soprattutto durante la tempesta!
Alla nostra scuola servono le idee di tutti, perché “Tutte le idee che hanno enormi conseguenze sono sempre idee semplici” (Lev Tolstoj).
Vi voglio bene, ancora una volta Distanti, ma vicini!
La vostra dirigente scolastica

Articolo precedente

COVID: IL BOSCO DI CIPRESSI PER LE VITTIME, PRESENTI I FAMIGLIARI ALLA CERIMONIA

Articolo successivo

TERRACINA, PESTAGGIO DENTRO L’AZIENDA AGRICOLA: NUOVO ARRESTO PER L’IMPRENDITORE

Ultime da Cronaca