Nella manovra in via di definizione da parte del Governo, al Mit 7,6 miliardi: di questi alcuni fondi sono destinati direttamene all’autostrada Roma-Latina
I fondi per gli investimenti – come riporta l’inserto del Sole24ore Norme e Tributi Plus Enti Locali & Edilizia – salgono da 50,3 a 51,9 miliardi e cresce anche la quota destinata alle infrastrutture che arriva a 13 miliardi circa. In questo totale sono comprese le somme destinate al Ministero delle Infrastrutture (7.584 milioni), quelle destinate alle Regioni e alle Province per la sicurezza di ponti e viadotti (550 milioni) e quelle destinate alla novità di quest’anno, la perequazione infrastrutturale, 4,6 miliardi che andranno prevalentemente al Sud.
I 51,9 miliardi sono direttamente ripartiti in una tabella della legge di bilancio fra le varie amministrazioni centrali, una procedura che innova rispetto al Dpcm usato fino al 2020 per la ripartizione del fondo investimenti. La somma totale è spalmata su quindici anni: nel primo triennio saranno contabilizzati in tutto 10.650 milioni, 3.500 nel 2021, 3.500 nel 2022 e 3.650 nel 2024.
La somma del Ministero delle Infrastrutture cresce. Sono stati aggiunti 752 milioni destinati alle manutenzioni straordinarie di Rfi fino al 2036, oltre allo stanziamento per gli investimenti di Rfi che vale 3.685 milioni.
Al contratto di programma Anas andranno invece 1.253 milioni.
Ci sono poi alcune opere singole che vengono finanziate direttamente: 409 milioni vanno alla Torino-Lione, 250 all’autostrada Roma-Latina.