Un bestione di auto che sale sul marciapiede di piazza Garibaldi a Terracina: sta facendo discutere quanto accaduto ieri sera, 19 agosto, nel centro della città
Un hammer limousine affittata, come si vede nel video di seguito inviato da un lettore di Latina Tu, che sale sulla piazza tra gli sguardi increduli di molti cittadini che passeggiavano sulla via centrale di Terracina.
Immediatamente è iniziata la ridda di voci sui protagonisti di un’azione che, come la si mette, rimane uno sfregio alla città: un’auto di quelle dimensioni sulla piazza principale di Terracina, preposta al passeggio e alla sosta dei pedoni, è un gesto inaccettabile. Per di più in piena settimana post Ferragosto quando la piazza e la via sono affollatissime di cittadini e turisti. Non proprio lo spot migliore per la terza città della provincia che, tra un mese, deciderà da chi sarà amministrata nei prossimi cinque anni con le attese elezioni comunali del 20-21 settembre.
E, a proposito, di elezioni e politica, da subito si è sparsa la voce che presente in piazza ci fosse il candidato sindaco dell’omonima Lista civica, Gianfranco Sciscione, attuale Presidente del Consiglio comunale e noto imprenditore della città e della provincia (e oltre).
Una presenza che per di più sarebbe stata richiamata dall’autore del gesto il quale avrebbe detto di aver avuto l’autorizzazione dal Presidente Sciscione stesso.
Una circostanza prontamente smentita da Sciscione che ha diffuso dalla sua pagina Facebook un post di chiarimento (leggilo di seguito) prendendo le distanze dall’episodio e, per di più, spiegando di aver detto a uno dei titolari del ristorante, organizzatore della propria festa di compleanno, dove anche il Presidente del Consiglio comunale di Terracina era stato invitato, e quindi presente, di non avere nessuna autorizzazione ma solo un foglio protocollato dal Comune con la richiesta, parrebbe inevasa, di poter transitare e posteggiare con l’hammer limousine su Piazza Garibaldi.
Fatto sta che il danno si era consumato e anche il forte senso del “tutto è permesso” in una città che, al di là dell’intervento dell’assessore Emanuela Zappone, così come dichiarato da Sciscione, ha evidenziato, anche di recente, nella sua amministrazione, una strana “deregulation”: dal caso spiagge con il pasticcio “Whitebeach” ai permessi concessi alle giostre nei pressi del porto.
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Per inciso, nessuno avrebbe fatto la segnalazione al Commissariato di Polizia di Terracina e l’assessore Zappone, una volta intervenuta, sarebbe stata oggetto anche di insulti da parte dei partecipanti alla “festa della limousine”. Particolari che fanno piovere ancor di più sul bagnato in una città che, troppo spesso, è senza regole.
Parla di sfregio la consigliera regionale di Terracina, Gaia Pernarella: “Fa male vedere la piazza principale della propria città usata come palcoscenico per esibirsi in performance degne, si fa per dire, di “Gomorra”. “Tanto sono solo pochi minuti”, si sente in uno dei video che in queste ore stanno girando sui social: in realtà il punto non è questo, non è una questione di tempo ma di rispetto, quello vero, non quello da serie tv, verso la nostra Città. La piazza è un luogo di incontro, di socialità per i bambini, gli adulti, gli anziani, di commercio, dove ci si scambiano opinioni, non certo un posto dove ostentare una presunta superiorità fatta di atteggiamenti prevaricatori, minacce e insulti a cui troppi concittadini sono da troppo tempo rassegnati. Per tutto questo e tanto altro, dopo aver assistito a quanto accaduto ieri sera, mi sento indignata come terracinese: solo chi non ha a cuore la nostra città, può pensare che quell’auto in piazza sia cosa da nulla“.
Di seguito la nota del Comune di Terracina.
LA NOTA DEL COMUNE – Con riferimento all’episodio avvenuto nella tarda serata di mercoledì 19 agosto 2020 presso piazza Garibaldi, quando una vettura limousine, con musica ad alto volume e persone in evidente stato di ebbrezza, è salita sul marciapiede della stessa piazza, si rende noto che, ovviamente, non è stata concessa alcuna autorizzazione da parte del Comune né da nessuna altra autorità pubblica all’accesso, transito e sosta del mezzo in questione. I responsabili sono stati individuati grazie alle numerose testimonianze e al sistema di videosorveglianza comunale installato nella piazza. Con l’Avvocatura Comunale si sta valutando la possibilità di procedere anche ad una denuncia penale nei confronti dei responsabili per aver messo a repentaglio l’incolumità pubblica. Inoltre si è venuti a conoscenza del fatto che uno dei responsabili avrebbe sventolato un foglio spacciandolo per autorizzazione quando si trattava invece della semplice richiesta, come detto, respinta.
Grazie all’intervento dell’assessore Comunale Emanuela Zappone, accorsa in piazza, è stato attivato il pronto intervento della locale stazione dei Carabinieri e la vettura, nel frattempo dileguatasi, è stata successivamente individuata per la conseguente sanzione. La stessa dottoressa Zappone è stata fatta oggetto di insulti ed intimidazioni da più persone partecipanti alla indegna scorribanda notturna ed al di là delle conseguenze penali implicite, tutta l’Amministrazione si stringe intorno ad Emanuela testimoniandole affetto e solidarietà.