La testimonianza Facebook di Fausto Russo, il 38enne di Scauri (Minturno), che è ricoverato e intubato al Goretti di Latina a causa del Coronavirus-Covid-19: ha deciso di condividere la sua sofferenza e il suo coraggio
Di seguito, per intero, il post che Fausto Russo ha scritto sul social. Parole di umanità, sacrificio e, sopratutto, speranza. Fausto ce la mette tutta e lo farà per i suoi bambini e sua moglie Rossella.
“Guardiamo la tv ascoltiamo la radio, ci sentiamo bombardati ma anche a volte stupidamente invincibili…il pericolo sembra sempre lontano…e poi all’improvviso ti sale la febbre e la tosse, sarà tutta l’acqua e il freddo presi al campo, sarai stressato…e poi all’improvviso non riesci più a respirare…
…giovedì ai primi sintomi di una semplice influenza mi sono messo sotto le coperte a riposare, ciò che avevo fatto era come sempre casa/lavoro lavoro/ casa fra Minturno e Fiuggi, poi brividi e mal di testa ed è salita la febbre e ho iniziato a contattare il dottore che con immensa disponibilità mi ha seguito a distanza, perché non è possibile essere visitati ne andare in ospedale, quindi si può solo immaginare la difficoltà immane di un dottore che si trova dall’altra parte del telefono e la tensione di chi sta a casa e non sa cosa fare…
…dopo terapie e sempre monitorato si arriva a domenica, la febbre non scende e l’ansia sale fra qualche battuta per sdrammatizzare e continuando a pensare tutto forse come impossibile.
Domenica da un certo punto in poi era impossibile respirare catapultati in un film arriva il 118 : “guardate amore di mamma e papà sono arrivati gli Star Wars, così fanno la fotografia al petto nostro papino con una macchina fotografica speciale e lo riportano più forte e muscoloso di prima come mister incredibile❤😢”.
È Domenica sera Direzione Latina, tac polmonite interstiziale. Ricovero immediato e terapia d’ossigeno.
Solo e lontano dalla mia famiglia ma con un amore enorme che mi danno ogni giorno! la presenza si sente anche quando non la vedi, anche quando non la tocchi! È qualcosa che si sente dentro che ti porti dentro ❤…
E metti la paura, lo smarrimento, il senso di affetto e di responsabilità per chi ti sta e ti è stato vicino ❤…
Rossella ed io abbiamo creduto giusto essere noi a comunicarvi tutto, così lei da ieri pomeriggio si sta premurando di avvertire per quanto più possibile tutti personalmente senza sosta con telefonate o messaggi, non solo le nostre famiglie e i nostri collaboratori/amici ma a voi tutti perché è come una grande famiglia che siamo abituati a convivere e comunicare, ma capite bene che è quasi impossibile per lei raggiungervi tutti.
Grazie a tutti voi che state rispondendo dimostrando il vostro affetto e non sapete quanto conta per me e per Rossella❤…vi sentiamo vicini e sentiamo la vostra premura e il vostro affetto.
Ci confermate ciò di cui eravamo certi cioè l’affetto è reciproco ❤.
Rossella e i bimbi ad ora stanno bene.
Cosa importante come già ormai tutti sappiamo state a casa è fondamentale ora più che mai in una settimana tutto è cambiato ora bisogna solo fermarsi non c’è più tempo.
Chi è venuto a contatto con me o Rossella sopratutto nelle ultime due settimane sa come comportarsi come suggerito dalla’ asl che prontamente è intervenuta in nostro sostegno due settimane a casa e solo in caso di sintomi importanti febbre tosse difficoltà respiratorie contattare il numero preposto.
Noi restiamo sempre a disposizione per voi, dateci sostegno e affetto come sempre ne abbia bisogno .
Questo post è per raggiungervi tutti e per informarvi quanto più possibile con serenità e ringraziarvi.
Grazie alle nostre famiglie e si nostri amici che ci supportano con il loro amore, Grazie ai nostri collaboratori/amici che si sono stretti intorno a noi.
Come qualcuno ha già scritto ci stringeremo più forte faremo passare questa tempesta vicini vicini ( metaforicamente ☺) sotto lo stesso ombrello) e ripartiremo più forti e gioiosi di prima perché siamo una grande famiglia ❤.
Andrà tutto bene”.
Andrà tutto bene, Fausto. A presto.