Smembravano autovetture di valore e rubavano trattori agricoli destinati in Romania: misure cautelari a carico del sodalizio criminale dalla Polizia Stradale di Aprilia
Dalle prime ore dell’alba di oggi, 18 febbraio, la Squadra di Polizia Giudiziaria del Distaccamento di Polizia Stradale di Aprilia, insieme alla Squadra di Polizia Giudiziaria compartimentale di Roma e sezionale di Latina, a seguito dell’attività d’indagine posta in essere successivamente al fermo di polizia giudiziaria operato a carico di tre cittadini lo scorso 2 dicembre, colti nella flagranza di reato di ricettazione e riciclaggio di autovetture e trattori agricoli, nelle zone di Roma e Latina, hanno dato esecuzione alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, emesso dall’ufficio Gip del Tribunale di Latina, a carico di ulteriori soggetti del sodalizio. Tre cittadini italiani: il 40enne L.C. nato e residente a Roma, pregiudicato, il 26enne di Roma M.T. e M.G., 52 anni, della provincia di Latina.
Quest’ultimo, oltre che a concorrere con gli altri sodali nel traffico di veicoli rubati, era l’usufruttuario dei diversi capannoni dove nel corso della precedente operazione di polizia erano stati rinvenuti i veicoli e i mezzi agricoli oggetto di furto.
Le indagini svolte dalla Polizia Stradale di Aprilia, come detto, iniziano da un episodio a concretizzatosi il 2 dicembre scorso quando, nel corso di un servizio, gli agenti della stradale notarono, all’interno di un’area di sosta adiacente alla Pontina, in località Le Ferriere, due conducenti di camion, entrambi romeni, fermi in attesa di incontrare un loro connazionale, che venne poco dopo a bordo di un’autovettura con targa straniera. Al momento dell’arrivo, gli agenti videro lo scambio di una busta nera, contenente la somma di 22mila euro: da qui l’ipotesi che fosse il prezzo pagato per l’acquisto dei mezzi smontati e già pronti per essere inviati in Romania.
Talché la Polstrada di Aprilia si diresse all’interno di due capannoni nei quali trovarono numerose parti di autovetture, già imballate e pronte per essere esportate.
All’interno dei locali, fu rinvenuta anche l’attrezzatura necessaria per smontare tutti i componenti delle auto per, poi, presumibilmente, rivenderle generando il traffico illecito.
Infine, in un ulteriore capannone adiacente ai primi due, furono recuperati due trattori agricoli, occultatati da balloni di fieno e rubati a Pontinia, il cui valore ammontava alla cifra di 180mila euro.
Al momento del blitz della Polstrada, i tre uomini erano intenti a caricare nell’autoarticolato il materiale confezionato che si trovava all’interno del capannone. In tal modo, fu verificata la provenienza illecita dei pezzi e dei mezzi, oggetto di furto il 20 novembre precedente e restituiti al proprietario originario di Pontinia.
I tre uomini di origine romena, sorpresi in flagranza di reato, furon tratti in arresto e condotti presso il carcere di Latina, a disposizione del magistrato di turno Giuseppe Miliano.
Per comprendere di chi fossero i capannoni e quali altri soggetti li utilizzassero, la Polizia stradale di Aprilia ha proseguito le indagini che, oggi, hanno portato ad altri provvedimenti.
