Una bottiglia di plastica adattata per fumare crack, uno stupefacente derivato dalla cristallizzazione della cocaina in grado di indurre un’elevata dipendenza e una conseguente rapida assuefazione sia psicologica che fisica.
Teatro di questo ritrovamento è la zona delle autolinee nuove di Latina, area piuttosto centrale ma spesso al centro delle cronache cittadine a causa di frequenti episodi di vandalismo, criminalità e spaccio.
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Il crack, oltre ad aumentare istinti violenti e alterare i principali centri di controllo del sistema nervoso centrale, può anche portare a forme di psicosi o all’alienazione sociale. In tutte le città in crescita esistono zone in cui, per una serie eterogenea di fattori, tendono a svilupparsi sacche di estraniamento dal resto del tessuto urbano e cittadino. La presenza di tali criticità è un epifenomeno di politiche di gestione e controllo del territorio che, in maniera evidente, risultano non sufficientemente incisive e dimostrano una scarsa programmazione delle stesse da parte dei vari enti e organi competenti.
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