La Polizia ferma due giovani contigui al clan Di Silvio; i parenti intervengono per intercedere ed aggrediscono gli agenti. Un arresto
Alle ore 21,00 circa di ieri 13 febbraio, un equipaggio della Squadra Volante, dopo un breve inseguimento, ha bloccato gli occupanti di una Volkswagen Golf che stava procedendo in maniera pericolosa.
Gli occupanti, contigui al clan, sono stati quindi accompagnati presso gli Uffici della Questura per le incombenze successive ma, poco dopo, presso l’entrata carraia di Via Murri, si è formato un capannello di familiari delle persone accompagnate che hanno protestato nei confronti degli operanti. Dal capannello di persone Cesare De Rosa, 26 anni, annoverante numerosi pregiudizi di polizia, senza alcun motivo ha sferrato un violento pugno al volto di uno dei poliziotti.
A seguito del colpo ricevuto, l’operatore di polizia ha riportato una lesione al labbro superiore che ha richiesto tre punti di sutura, mentre l’aggressore è stato immediatamente bloccato e tratto in arresto per il reato di resistenza e lesioni aggravate a Pubblico Ufficiale. Al termine delle formalità di rito De Rosa è stato condotto presso le Camere di Sicurezza della Questura in attesa del Rito Direttissimo che si terrà domani, sabato 15 febbraio, come disposto dal pm di turno Dott. Giuseppe Miliano.