Il pubblico ministero Simona Gentile ha chiesto condanne per 57 anni di carcere nei confronti degli imputati arrestati lo scorso febbraio, con l’operazione San Valentino, accusati di far parte di una banda dedita ai furti in tante regioni d’Italia compresa Latina. L’accusa per gli imputati è di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una serie indeterminata di furti in abitazioni e di porto abusivo di armi.
Questi i nomi degli imputati, tutti residenti a Napoli, che hanno scelto di essere giudicati con il rito abbreviato: Antonio Bellobuono, Giuseppe Rizzo, Salvatore Quindici, Maria Rosaria Autore, Salvatore Pepe, Salvatore Merolla, Davide Mirra, Pasquale Caiazza, Adele Iannuzzelli e Antonio Cigliano.
Della banda, come noto, faceva parte Domenico Bardi, 41 anni, napoletano, il quale fu raggiunto da due proiettili alle spalle sparati dall’avvocato di latina Francesco Palumbo mentre era su una scala di alluminio appoggiata al balcone di casa dei genitori di quest’ultimo in via Palermo a Latina. Proprio da questo episodio, sono partite le indagini che hanno portato, poi, all’arresto del resto della banda.