La replica è in riferimento agli articoli pubblicati su Latinatu.it ad inizio ottobre (3, 4, 5 ottobre) in seguito ad un servizio di Fanpage (https://latinatu.it/il-mistero-della-bandiera-di-daniele-nardi-e-scientology-spunta-un-politico-di-latina/).
La replica
Il servizio di FANPAGE è basato su un pregiudizio che vuole suggerire l’assurdità di negare agli scientologist i diritti che sono invece pacificamente riconosciuti ai membri di altre confessioni, come previsto dagli articoli 8 e 19 della Costituzione italiana.
Scientology e le sue chiese in Italia sono una realtà assodata e accettata da più di 40 anni. Numerosi atti amministrativi, sentenze giudiziarie e perizie accademiche hanno uniformemente riconosciuto la natura religiosa di Scientology e la piena legalità delle attività delle sue chiese e missioni.
Tali documenti sono disponibili sul sito www.scientologyreligion.it, così come sul sito www.scientology.it sono disponibili altre informazioni inerenti le iniziative sociali supportate dalla Chiesa, come ha fatto notare anche Latinatu.it in uno dei suoi articoli, scrivendo che sarebbe bastata una “veloce ricerca su Internet”.
Le chiese di Scientology sono presenti in 165 nazioni e continueranno, come hanno sempre fatto, a sostenere le iniziative sociali che mirano a produrre cambiamenti auspicabili intorno a noi, collaborando, come finora fatto, coi rappresentati delle istituzioni pubbliche e dei gruppi civili e religiosi perché questo fa parte della dottrina sociale di Scientology ed è al contempo un impegno morale che ogni buon scientologist è ben contento di sostenere.
Fabrizio D’Agostino
Direttore Affari Pubblici
Chiesa di Scientology di Roma e Mediterraneo