SPACCIO A SABAUDIA, CONDANNATA UNA DONNA DELLA BANDA

Spaccio di droga a Sabaudia, condannata in primo grado una delle due donne arrestate nel febbraio del 2023

Era stata arrestata e successivamente scarcerata dal Riesame, la 30enne Fabiana Cocco, assistita dagli avvocati Massimo D’Ambrosio e Francesco Pietricola. La donna è stata ora giudicata col rito abbreviato nell’ambito dell’udienza preliminare e ha rimediato dal Gup del Tribunale di Latina una condanna a 2 anni e 9 mesi.

Il suo caso afferisce all’operazione datata 2 febbraio 2023, quando gli agenti della Squadra Mobile di Latina e della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica, all’esito di un’attività d’indagine coordinata dal Procuratore Aggiunto Carlo Lasperanza e dal Sostituto Procuratore Giuseppe Miliano, avevano eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale, a carico di Paolo Palombo di 41 anni, Fulvio Farano di 48 anni, Fabiana Cocco di 30 anni e Maria Cricelli di 60 anni. Queste ultime due compagna e madre del 39enne.

Da quanto emerso dal complesso dell’attività investigativa, i quattro indagati, con il 39enne Palombo in posizione di preminenza rispetto agli altri, risultavano essere stati i gestori di una fiorente attività di spaccio nel territorio di Sabaudia, effettuando numerose cessioni di cocaina ad una vasta e variegata platea di assuntori tra l’estate e l’autunno del 2022.

L’estrema accortezza dimostrata dagli indagati, con particolare riguardo ai luoghi dove occultare lo stupefacente, aveva reso più complessa l’attività investigativa in questione. Nonostante tali difficoltà ed a riscontro di quanto ipotizzato, in corso di attività erano stati effettuati alcuni recuperi di stupefacente, sanzionando amministrativamente alcuni acquirenti.

L’attività d’indagine – svolta anche con l’ausilio di telecamere ed intercettazioni telefoniche – aveva consentito di appurare come l’abitazione del 39enne rappresentasse un punto di riferimento per i numerosi assuntori della zona. Nel corso di una perquisizione effettuata il 19 ottobre 2022, poi, presso l’abitazione era stata rinvenuta un’agenda relativa alla contabilità dell’attività di spaccio, un bilancino di precisione, degli involucri dotati di calamita e materiale per il confezionamento.

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