Trovato in casa con un arsenale: condannato l’uomo arrestato lo scorso dicembre ad Aprilia, accolto il patteggiamento
Ha patteggiato la pena a 3 anni e 6 mesi di reclusione, più 2500 euro di multa, il 57enne di Aprilia, Salvatore Emmausso, arrestato a dicembre dalla Polizia di Stato, nell’ambito di una operazione da parte dei commissariati di Anzio/Nettuno e Spinaceto. I poliziotti avevano trovato in casa dell’operaio, classe 1968, un arsenale nascosto durante una perquisizione nell’abitazione che si trova ad Aprilia.
Davanti al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, il 57enne, difeso dagli avvocati Valeria Liccardi e Leonardo Ferlito, entrambi del foro di Roma, ha ottenuto di patteggiare la pena, essendo accusato di ricettazione e possesso illegali di armi da fuoco.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati specifici legati alle armi, era stato arrestato a dicembre su richiesta del pubblico ministero di Latina, Antonio Sgarrella. Le indagini, portate avanti dalle squadre di polizia giudiziaria, avevano condotto proprio a lui.
In uno sgabuzzino della casa, gli investigatori avevano trovato due casseforti. All’interno di una di queste erano custodite una pistola Beretta rubata due anni fa, completa di 4 caricatori; una HS-9 calibro 9×21 con 16 colpi pronti all’uso; una pistola artigianale calibro 22 a forma di penna; 860 proiettili di vario calibro; due pistole lanciarazzi, considerate armi comuni da sparo.
La Polizia aveva proceduto quindi all’arresto del 57enne. Su di lui accuse gravi: detenzione illegale di armi e munizioni, possesso di arma artigianale e ricettazione della pistola rubata. Dopo l’arresto, la Procura aveva chiesto e ottenuto, lo scorso 9 dicembre, la convalida del fermo da parte del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Laura Morselli e un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
