Minacce e vessazioni ai danni dell’anziana madre. Finisce in carcere un uomo di Latina con problemi psichiatrici
La Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per maltrattamenti in famiglia emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Laura Morselli, nei confronti di un 31enne del capoluogo, soggetto affetto da problematiche di natura psichiatrica.
L’uomo è indiziato di maltrattamenti ai danni della madre, 62 anni, che sarebbe stata in più occasioni minacciata di morte dal figlio con violenze anche di natura psicologica che l’avrebbero portata a temere per la propria incolumità.
Dagli accertamenti eseguiti a seguito delle indagini svolte dagli investigatori della Squadra Mobile, guidati dal vice questore Guglielmo Battisti, originati della denuncia presentata dalla donna, è emerso un quadro di condotte violente e di vessazioni subite, acuite anche dalla patologia psichiatrica del giovane, che in alcune occasioni avrebbe tenuto comportamenti tanto aggressivi da costringere la donna a chiudersi a chiave in camera, per riuscire sfuggire alla sua ira.
Le attività investigative, svolte a riscontro della denuncia presentata dalla vittima, hanno consentito di far emergere un quadro di pericolosità che ha portato, su istanza del sostituto procuratore di Latina, Marina Marra, alla richiesta e all’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, eseguita nel pomeriggio di ieri dai poliziotti della Squadra Mobile di Latina.
L’uomo è assistito dall’avvocato del foro di Latina, Marco Nardecchia.