Si è insediata Vittoria Ciaramella, il nuovo Prefetto di Latina. Le priorità da affrontare: il caporalato e il caso della mafia apriliana
Stamani il nuovo prefetto di Latina Vittoria Ciaramella ha tenuto la sua conferenza stampa di presentazione. Il Prefetto era già stata in servizio nel capoluogo pontino tra il 2018 e il 2020.
CAPORALATO – “Ritengo fondamentale dare un approccio importante alla situazione di questo momento, un po’ di crisi sotto il profilo del caporalato. I recenti fatti richiedono una maggiore attenzione e il prossimo 25 luglio verrà qui la commissione parlamentare per approfondire maggiormente la tematica, a cui va data priorità. Non è possibile che in un territorio vicino Roma possano esserci situazioni di schiavismo”.
MAFIA APRILIANA – “È più probabile che possibile, ma faremo le dovute valutazioni con forze dell’ordine e autorità giudiziaria. Il fatto che ad Aprilia ci sia un commissario ci tranquillizza, ma non vuol dire che i fatti che sono stato oggetto dell’ordinanza di custodia cautelare non debbano essere approfonditi. Ho l’esigenza di rivolgermi ai cittadini: ritengo fondamentale che ci sia attenzione e che sentano lo stato vicino, e noi questo lo vogliamo assolutamente garantire. Dell’attività preventiva ho fatto il mio mantra perché ritengo fondamentale intervenire preventivamente lì dove possiamo contrastare l’attività mafiosa. Ho sempre ripetuto che la legalità è fonte primaria di sviluppo, impossibile senza quest’ultima: a maggior ragione, se ci sono infiltrazioni della criminalità organizzata, non possiamo consentire che questo vada a danno dei lavoratori degli imprenditori onesti. In questa realtà c’è un tipo di criminalità che tende a fare rete, che non vuole essere infastidita, più subdola per certi versi, ma l’attività investigativa ci aiuterà sicuramente a contrastarla efficacemente“.