Stalking e violenza sessuale: è iniziato il processo nei confronti di un Carabiniere pontino accusato di molestie nei confronti di una collega
È iniziato il processo davanti al III collegio del Tribunale di Latina, presieduto dal giudice Mario La Rosa, relativo al caso del militare dell’Arma pontino imputato per stalking e violenza sessuale nei confronti di una collega. L’uomo, difeso dall’avvocato Italo Montini, all’epoca dei fatti era in servizio presso una caserma di un centro sui Monti Lepini e tuttora è destinatario della misura del divieto di avvicinamento alla parte offesa, la militare dell’Arma, difesa dall’avvocato Luca Pietricola..rinvio 28 novembre ore 13,30 sarà sentita persona offesa
Nel corso dell’interrogatorio di garanzia, il Carabiniere aveva negato ogni forma di atto persecutorio e tantomeno violenza sessuale, quando fu chiamato a rispondere per via della misura di divieto di avvicinamento alla vittima di cui è stato destinatario.
Secondo l’accusa, rappresentata dal sostituto procuratore di Latina, Marco Giancristofaro, l’uomo, per fatti che sarebbero accaduti nel 2023, avrebbe palpeggiato la collega dell’Arma a una gamba, per poi inviare messaggi continui sul cellulare della donna. Considerato che quest’ultima aveva cambiato atteggiamento, uno dei superiori della donna le aveva chiesto cosa non andava e da lì era scattata la segnalazione in Procura e successivamente l’indagine.
Il Carabiniere, lo scorso novembre, davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Pierpaolo Bortone, aveva negato ogni addebito, sostenendo di non aver mai molestato la collega.
Oggi, 6 giugno, il processo si è incardinato per poi essere subito rinviato al prossimo 28 novembre quando sarà ascoltata come testimone la persona offesa, nonché parte civile.
