Gaeta, i consiglieri comunali Emiliano Scinicariello (Partito Democratico), Sabina Mitrano (Gaeta Comunità di Valore) e Franco De Angelis (Insieme con Silvio D’Amante) intervengono sull’utilizzo improprio dell’Aula Consiliare
“Probabilmente succede solo a Gaeta! Dove la politica di questa destra finto-civica, sciatta ed arrogante ci ha fatto assistere alle cose più impensabili, negli ultimi 12 anni; ma vedersi costretti ad assistere non significa accettare tutto, né è pensabile che a certi atteggiamenti ci si possa abituare.
Il luogo a suo modo “sacrale” dove si svolge (o dovrebbe svolgersi) il dibattito politico cittadino, dove si decide (o dovrebbe decidersi) il futuro della Città, è l’Aula Consiliare, benché nell’ultimo decennio sia stato sempre meno il luogo di svolgimento dei Consigli Comunali e sempre più teatro di presentazioni di eventi, di prodotti, di celebrazioni. Siamo passati dalle presentazioni di eventi “mangerecci” e mondani, che di culturale in senso stretto avrebbero poco e di istituzionale proprio nulla, alla presentazione di prodotti di vario tipo, perfino di profumi, mentre si contano sulla punta delle dita i Consigli Comunali svolti negli ultimi anni.
Oggi apprendiamo che per il prossimo sabato l’Aula Consiliare è stata concessa all’ex sindaco ed attuale consigliere regionale Cosmo Mitrano per la presentazione del suo libro (un altro? O è la riedizione del precedente aggiornata con gli ultimi incredibili successi regionali?).
Non riusciamo proprio a comprendere come l’attuale Presidente del Consiglio Speringo, istituzione locale deputata a gestire l’utilizzo dell’Aula Consiliare, possa aver consentito, in totale continuità coi presidenti che lo hanno preceduto, ad autorizzare l’utilizzo di un luogo pubblico di questa natura, che di istituzionale non ha proprio nulla ed è un puro incontro di natura commerciale.
Eppure tutte le organizzazioni politiche presenti a Gaeta che vogliano incontrare i cittadini per attività che abbiano carattere politico, istituzionale o divulgativo, sono costrette ad affittare costosissime sale d’albergo, non essendovi in Città altro luogo pubblico a fruizione gratuita.
Anche per questo, l’utilizzo “proprietario” dei luoghi istituzionali per finalità che di istituzionale non hanno davvero nulla appare l’ennesimo atto di arroganza da parte di chi, probabilmente, ritiene di essere ancora padrone della città.
Ecco, a questo non ci abitueremo mai, né accetteremo più un simile atteggiamento. Per questo invitiamo il Presidente Speringo a revocare immediatamente la disponibilità dell’Aula Consiliare al consigliere regionale Mitrano, il quale – vista la destagionalizzazione abbondantemente millantata (e percepita solo da lui) – non avrà difficoltà a trovare un hotel in città disposto ad affittargli a buon prezzo una sala per la conferenza stampa”.
Così, in una nota, i Consiglieri Comunali Emiliano Scinicariello, Sabina Mitrano e Franco De Angelis.