L’importanza dell’accessibilità come elemento chiave per garantire un futuro sostenibile ai piccoli centri storici, promuovendo la crescita sociale ed economica del territorio attraverso la fruizione del patrimonio e la salvaguardia della cultura locale.
Questo l’obiettivo del volume “Accessibilità e Inclusività nei centri storici minori”, un’opera collettiva a cura del dottorando Piero Casacchia e promosso dal Comune di Sermoneta nell’ambito dell’accordo tra Amministrazione e Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Roma Tre firmato a febbraio 2021 per promuovere attività di ricerca, di studio e di ipotesi progettuali mirate al recupero e al riuso del centro storico di Sermoneta.
Il volume, presentato nei giorni scorsi alla chiesa di San Michele Arcangelo, raccoglie gli interventi svolti durante il Convegno tenutosi a Sermoneta presso il Castello Caetani il 12 novembre 2022.
L’evento è stato organizzato dall’amministrazione comunale di Sermoneta e dal Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre all’interno della chiesa di San Michele Arcangelo. Alla presentazione ha partecipato il sindaco Giuseppina Giovannoli, che ha posto l’accento sul fatto che il volume “non deve essere un punto di arrivo bensì la tappa di un percorso di collaborazione iniziato tre anni fa con l’Università Roma Tre e il Comune di Sermoneta e che proseguirà nel tempo”.
Nella seconda parte dell’evento è stata inaugurata la mostra sul lavoro di tesi magistrale in Architettura – Restauro presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Roma Tre, dal titolo “Il piano delle finiture superficiali: il caso del centro storico di Sermoneta”. La presentazione è stata condotta dai relatori della tesi, i professori Michele Zampilli e Marco Canciani, insieme alle architette Chiara Loconte, Carmen Melchionna, Silvia Salvati e Chiara Vannozzi.
L’iniziativa ha rappresentato un ulteriore frutto della collaborazione in corso da circa tre anni tra il Dipartimento di Architettura e l’amministrazione comunale di Sermoneta e si è giovata della presenza del Presidente dell’Ordine degli Architetti di Latina Massimo Rosolini, del Presidente del Rotoract Club di Latina Mariano Macale e del coordinatore del Dottorato Architettura: innovazione e patrimonio Valerio Palmieri.