I Carabinieri del N.O.R.M. – Sezione Radiomobile di Formia, a seguito di mirata e repentina attività di indagine, hanno identificato e denunciato un 40enne originario della provincia di Caserta per il delitto di ricettazione.
In particolare, l’uomo era stato visto aggirarsi con fare sospetto all’interno del Pronto Soccorso dell’Ospedale Dono Svizzero di Formia, da parte di alcune persone in attesa di essere visitate.
Tra queste, era presente un ragazzo di Gaeta che, mentre riceveva le cure mediche del caso per un infortunio occorso ai suoi danni, aveva lasciato incustodito il proprio zaino con all’interno il cellulare, del valore di diverse centinaia di euro. Terminata la visita, accorgendosi dell’ammanco, la vittima richiedeva l’intervento del personale dell’Arma che interveniva prontamente sul posto.
I militari, raccolti più elementi possibili circa la descrizione del sospettato autore del furto, si ponevano alle sue immediate ricerche, riuscendo ad individuarlo presso lo scalo ferroviario di Formia, mentre era intento a salire su un treno con destinazione Napoli.
Alla vista dei Carabinieri in uniforme, il 40enne, vistosi braccato, tentava di disfarsi di un telefono cellulare, poi risultato essere il telefono oggetto di furto, gettandolo sui binari, senza ottenere però il risultato sperato. Il telefono veniva infatti recuperato e riconsegnato al legittimo proprietario, mentre il malfattore, già gravato da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, veniva denunciato.
Nella circostanza, i Carabinieri del N.O.R.M. di Formia richiederanno anche un’idonea misura di prevenzione personale come il foglio di via obbligatorio dal Comune di Formia per 3 anni.