Il Comitato formiano “Torre di Mola” scrive una lettera a Prefetto, Sindaco e assessore: “Alcol e sovraffollamento, c’è problema sicurezza”
Tramite una lettera inviata alle autorità amministrative e politiche, oltreché alle forze dell’ordine, il comitato “Torre di Mola” torna a sollevare la questione del divertimentificio formiano e dei suoi eccessi.
L’oggetto della lettera parla chiara: misure di sicurezza, vigilanza sulla vendita di alcolici, regolamentazione della sosta e del transito nelle vie Tullia, Abate Tosti e traverse.
“Siamo ancora una volta a rappresentare – scrivono i cittadini del comitato – le condizioni di sovraffollamento che si vengono a determinare, prevalentemente nei fine settimana e durante le festività, nelle vie Tullia, Tosti e traverse. La via Abate Tosti, nel punto più stretto misura poco più di tre metri e cinquanta centimetri.
La continua apertura di attività di somministrazione che, date le esigue misure dei locali, finiscono per essere esercitate al di fuori di questi, il fatto che le bevande somministrate siano prevalentemente alcoliche, il sovraffollamento straordinario nelle strette vie del quartiere, pongono problemi di sicurezza.
L’avvicinarsi delle festività, con l’assenza di regolamentazione delle attività circa gli orari e l’emissione di musica all’esterno dei locali, la prevedibile presenza di persone negli ambiti ristretti delle citate vie, preoccupano notevolmente noi residenti. Pertanto oltre a garantire condizioni, almeno minime di sicurezza, è necessario indicare tempi e modalità dello svolgimento delle serate: orari di chiusura differenziati tra inverno ed estate, controlli circa il rispetto degli orari e la mescita di alcolici.
È il caso di ricordare che nello scorso anno la serata del Capodanno 2022 fu organizzata in largo Paone poiché nella vigilia del Natale, fin dal mattino, si sono riunite centinaia di persone all’interno delle vie Tullia – Abate Tosti, creando pericolose condizioni di ressa. Per quanto detto – concludono – auspichiamo che vengano adottate misure per tempo, tese a garantire innanzitutto la sicurezza, la vigilanza sulla vendita di alcolici, il contenimento della musica e dei rumori, nonchè l’igiene dei suoli”.
